Anna, ecco l’esordio del primo album

A soli vent’anni è già una stella dell’hip hop in Italia, Anna è diventata una vera e propria stella. Ormai può vantare milioni e milioni di streaming sulle piattaforme online: sono quattro anni che è sulla cresta dell’onda, da quel 2020 in cui, all’età di soli 16 anni, ha fatto il suo debutto con Bando, canzone che poi si è trasformata in una spettacolare hit mondiale.

Anna sembra avere tutte le carte in regola per raggiungere un livello di successo ancora più alto; il fatto che poi abbia una grande fiducia nei suoi mezzi e le idee decisamente chiare anche sul futuro, rappresentano altri due aspetti che fanno intuire come l’orizzonte per Anna sia decisamente roseo.

rap
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Dopo il lancio di numerose canzoni che hanno avuto un successo clamoroso, come ad esempio “30°C”, che è già diventata Disco d’Oro, ora vuole far saltare il banco. In che modo? Ovviamente con il lancio del suo primo album ricco di inediti, che è stato intitolato “Vera Baddie”, lanciato per Emi Records Italy/Universal Music Italia. Anna ha volutamente sottolineato, nel corso di una recente intervista, come sia fermamente convinta del fatto che il rap non si può assolutamente differenziare tra genere femminile e maschile. Esiste solamente chi è in grado di fare del rap di qualità e chi, al contrario, no. Insomma, Anna doveva semplicemente dimostrare di saper fare rap, non di saper fare rap in quanto donna.

Il suo nuovo album è stato intitolato “Vera Baddie” e combina il nome di sua nonna e il claim, invece, che è diventato un simbolo del suo progetto anche commerciale. Si tratta di una vera e propria raccolta di tanti pezzi che sono stati lanciati nel corso degli ultimi mesi.

Anna, originaria della Liguria, nata nel 2003, è cresciuta sicuramente in un ambiente già predisposto per fare musica, trovando spunti interessanti e stimoli tra i vinili del padre dj, oltre che una passione sconfinata fin da quando era piccola per la cultura urban a stelle e strisce. Insomma, il suo percorso musicale è stato di grande crescita, entrando a tutti gli effetti in una fase di maturazione dal punto di vista artistico.

In uno scenario discografico in cui è abbastanza evidente che i dischi non abbiano più l’importanza di un tempo, perdendo terreno rispetto ai singoli, Anna in ogni caso vuole seguire la strada della tradizione, che sembra portare al primo posto e a cui pare tenga notevolmente.