Vasco Rossi e l’uscita del suo nuovo singolo

Vasco Rossi ha tolto i veli a un nuovissimo singolo, che per ora era rimasto inedito. Stiamo parlando della canzone denominata “Gli sbagli che fai”. Per chi non lo sapesse, si tratta di una bellissima e gustosa anticipazione della colonna sonora che è legata alla serie “Il Supervissuto: Voglio una vita come la mia”. Questa nuova canzone verrà lanciata il prossimo 27 settembre e sembra provenire da uno scenario introspettivo e retrospettivo molto interessanti correlati al buon Vasco. Quest’ultimo ha ammesso che è diventato la persona attuale proprio anche grazie agli errori che ha commesso e alle scelte sbagliate che ha fatto.

Da notare come questa nuova canzone di Vasco Rossi verrà proposta praticamente su tutte le piattaforme digitali in via contemporanea con la pubblicazione della docu-serie Netflix, che i fan del “Blasco” stanno aspettando con grande impazienza.

Come dicevamo in precedenza, questo nuovo singolo vuole diventare una sorta di viaggio intro, ma anche retrospettivo di Vasco Rossi. Una colonna sonora tramite la quale Vasco Rossi vuole aprirsi e raccontarsi in prima persona. All’interno della canzone, infatti, troviamo un gran numero di riferimenti alla vita del cantante, parlandone come di un’esistenza straordinaria, ma anche spericolata e supervissuta. Una visione sicuramente molto più matura, che vuole rivedere gli sbagli degli anni della sua giovinezza anche con un certo affetto, provando a ripensare ai momenti in cui era solo un ragazzo ricco di sogni, che voleva affrontare la vita di tutti i giorni secondo il suo stile di vita, tra cose belle e altre meno.

È stato lo stesso Vasco Rossi a spiegare come la canzone vuole rappresentare una sorta di viaggio introspettivo alla ricerca di una versione di sé stessi che in realtà non esiste. Anzi, si tratta solo di un’altra illusione. In fondo, come cambia il mondo intorno a noi, anche le stesse persone cambiano e si evolvono. Questa canzone, ha spiegato ancora Vasco, non fa altro che riguarda la condizione umana, che è perennemente dedita all’individuazione di un centro di gravità permanente, che in realtà non c’è e non ci sarà mai. Insomma, è inutile sempre provare a capire le motivazioni e chiedersi il perché succedono certe cose e perché sono stati fatti certi errori. In fondo, come dice il Komandante, le persone diventano grandi anche proprio grazie agli sbagli che hanno fatto in passato. Certo, l’aspetto più importante è quello di farne tesoro e di provare ad evitare di ripeterli, anche se a volte si passa tutta la vita a provare a correggere gli errori commessi.

I concerti Coldplay del 2024: un’esperienza sostenibile e coinvolgente

I Coldplay sono una delle band più popolari al mondo, e il loro tour mondiale Music of the Spheres, partito nel 2023, è uno dei più attesi degli ultimi anni. Nel 2024, la band tornerà in Italia per quattro concerti allo Stadio Olimpico di Roma, il 12, 13, 15 e 16 luglio.

I concerti Coldplay sono noti per essere esperienze coinvolgenti e spettacolari, con una grande attenzione alla sostenibilità. Per il tour del 2024, la band ha annunciato una serie di iniziative per ridurre l’impatto ambientale, tra cui l’utilizzo di energia rinnovabile, la riduzione della plastica monouso e la promozione del trasporto sostenibile.

concerti Coldplay
concerti Coldplay

I concerti dei Pinguini Tattici Nucleari nel 2024: un’esperienza imperdibile per i fan

Finalmente riscontri concreti sui concerti dei Pinguini Tattici Nucleari. I Pinguini Tattici Nucleari sono una delle band italiane più popolari del momento, e il loro successo è confermato anche dai loro concerti, che sono sempre sold out. Nel 2024, la band tornerà a girare l’Italia con un nuovo tour, intitolato “Non perdiamoci mica di vista – Fake News Indoor Tour”.

Il tour inizierà il 3 aprile 2024 a Jesolo e si concluderà il 29 maggio a Messina. Durante il tour, i Pinguini Tattici Nucleari si esibiranno nei principali palazzetti italiani, e proporranno un repertorio che spazierà dai loro successi più recenti, come “Irene”, “Giovani Wannabe” e “Ringo Starr”, ai brani storici, come “Verdura”, “Buongiorno” e “La canzone del sesso”.

concerti dei Pinguini Tattici Nucleari
concerti dei Pinguini Tattici Nucleari

Il matrimonio di Valerio Scanu: alcuni concetti da chiarire

Valerio Scanu, il cantante sardo vincitore di Sanremo nel 2009, ha sposato il suo compagno di vita, Alessio La Padula, in una cerimonia intima e privata a Cagliari, la sua città natale. La cerimonia si è svolta il 10 settembre 2023, alla presenza di pochi amici e familiari. Scanu e La Padula si sono scambiati le promesse di matrimonio in un rito civile, celebrato dal sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu.

Valerio Scanu
Valerio Scanu

L’estate sta per finire, le canzoni migliori per questo momento

Ormai siamo arrivati in una fase dell’anno in cui l’estate sta per finire e, di conseguenza si tende ad ascoltare una serie di canzoni che possono rappresentare il sottofondo perfetto per tale momento. Insomma, se l’intenzione è quella di provare a lasciarsi alle spalle le vacanze, il mare e tanta spensieratezza, è giusto farlo con la musica.

Diamo uno sguardo a delle canzoni, non solo italiane, ma anche straniere, che possono fare da sottofondo perfetto per affrontare un momento sempre un po’ triste e che porta in dote una buona dose di malinconia.

Una delle canzoni che più certificano questo momento di fine della stagione estiva è certamente quella dei Righeira, ovvero “L’estate sta finendo”. Si tratta di un tormentone perfetto per questo periodo. Stiamo facendo riferimento a un brano che è stato lanciato nel corso del 1985, soprattutto grazie a un sound che poi è diventato identificativo degli anni ’80. In questa canzone è racchiusa un po’ tutta la malinconia di una stagione che ci sta lasciando e anche degli amori estivi che sono ormai finiti. Un disco iconico che, per curiosità, è stato pubblicato invece a maggio, quando ancora l’estate s’era da fare.

Un altro brano iconico per questo periodo è indubbiamente quello di Frano Califano con “Un’estate fa”. Si tratta di una canzone che venne scritta nel lontano 1972 da parte dello straordinario artista romano e si può considerare come la versione italiana del brano “Une belle histoire”, realizzato dal cantante francese Michel Fugain. Venne incisa, tra l’altro, in quella stessa annata da parte degli Homo Sapiens.

Nel corso del 1990, poi, questo brano ebbe una nuova vita, grazie a Mina, per poi notare come lo stesso Califano decise di reinciderla. Una versione rinnovata anche quella proposta dai Delta V nel corso del 2001, che l’ha resa nuovamente un tormentone.

Spostandoci su un repertorio straniero, impossibile non citare “September”, degli Earth, Wind & Fire. Un brano che venne proposto al grande pubblico nel corso del 1978 e divenne una canzone di grande successo in quegli anni. In realtà, in questa canzone si ha una concezione di settembre differente, lontana da quel bagaglio di tristezza e malinconia che per tanti questo mese porta con sé. Anzi, al contrario, per il gruppo in questione, si tratta del mese in cui il torpore della stagione estiva se ne va e arriva la carica, grazie a un nuovo amore, per essere più felici e affrontare la quotidianità.

Emma, alla scoperta del nuovo disco di inediti

Una comunicazione ufficiale che ha fatto felici un gran numero di fan e appassionati. Stiamo facendo riferimento all’annuncio di Emma in riferimento al lancio del suo nuovo disco di inediti, che è stato ribattezzato “Souvenir”.

Interessante anche il fatto che la stessa Emma, sui suoi profili social, ha rivelato la copertina di questo nuovo album. Ad ogni modo, a partire da domani primo settembre, la cantante, che ha origini salentine, pubblicherà il suo primo singolo, estratto di questo nuovo album, che è intitolato “Iniziamo dalla fine”.

Eppure, le sorprese per tutti i fan di Emma non sono di certo terminate. Dal prossimo mese di novembre, infatti, per fare festa e rendere onore a questa nuova opera musicale, la celebre artista salentina ha preso una decisione del tutto apprezzabile. Infatti, Emma proporrà questo nuovo album al pubblico all’interno di un programma composto da ben 15 date, in cui incontrerà i suoi fan lungo tutta la penisola.

Ed è anche decisamente interessante mettere in evidenza quali sono le caratteristiche di questi 15 live, dal momento che Emma incontrerà i suoi fan in un luogo intimo e rock and roll. La volontà è quella di riavvicinarsi maggiormente alle origini musicale, dove poter apprezzare nel migliore dei modi ogni sfumatura di questa nuova produzione.

Per il momento, però, Emma ha deciso di non rivelare alcuna informazione circa la data in cui verrà pubblicato questo album, ma sembra proprio che manchi pochissimo. La presentazione, come è stato messo in evidenza dalla stessa artista pugliese, avverrà all’interno di uno show unico e decisamente intimo, che verrà proposto in varie date e che prenderà il via con la data zero che è prevista il prossimo 10 novembre.

Questo nuovo singolo è stato ribattezzato, come dicevamo in precedenza, “Iniziamo dalla fine” ed è il secondo brano dell’album che è stato pubblicato. L’obiettivo è quello di permettere ai fan di apprezzare questo percorso che ha preso il via durante la stagione primaverile con la canzone “Mezzo mondo”. Questo brano è stato scritto da Emma in compagnia due grandi autori come Davide Simonetta e Paolo Antonacci.

Emma ha proposto “Iniziamo dalla fine” come ultimo brano del disco che è stato chiuso ed è anche questa la ragione per cui, dal punto di vista simbolico, ha voluto riprendere il via proprio dal finale per scrivere un nuovo capitolo della sua storia musicale.

Duran Duran, svelato il nuovissimo album di Halloween

La famosissima band dei Duran Duran ha comunicato in via ufficiale il lancio di “Danse Macabre”. Si tratta di un nuovo album la cui uscita è prevista per il prossimo 27 ottobre, che comprende un gran numero di inediti, ma anche di cover e rifacimenti da tenere in considerazione. Tra le principali collaborazioni a quest’album troviamo senza dubbio gli ex Andy Taylor e pure Warren Cuccurullo.

Il capitano Steven Sparrow canta insieme a Jimmy Fallon durante il concerto benefico per la raccolta fondi a favore delle vittime dell’Uragano Sandy.

Per questa ben nota band si tratta dell’album numero 16 che è stato realizzato in studio. Si tratta di un lavoro che ha uno scenario ben chiaro in mente, ovvero quello della festa di Halloween. Proprio a tale riguardo, infatti, sono state realizzate non una, ma ben tre tracce inedite, tra cui c’è pure la title track, che è stata lanciata per la prima volta proprio oggi come estratto di questo nuovo lavoro.

Non mancano anche diversi rifacimenti nei confronti di brani passati realizzati dal gruppo, ma ci sono pure delle cover molto interessanti di artisti che hanno fatto la storia, come nel caso di Billie Eilish, ma anche The Specials e Talking Heads. Come si poteva facilmente intuire, non sono mancate in questo album le collaborazioni di spessore, come ad esempio spiccano quella con Victoria De Angelis, del gruppo dei Maneskin, ma anche quelle con gli ex Andy Taylor e Warren Cuccurullo, senza dimenticare pure quella con Nile Rodgers.

Fino a questo momento, per i Duran Duran il 2023 ha riservato un gran numero di soddisfazioni. A partire dall’accesso alla Rock’n’Roll Hall of Fame che è avvenuta nel 2022. Si è trattato del coronamento di una lunga carriera per la band, che non è certo rimasta estranea anche alle critiche di tante persone che hanno sempre fatto riferimento alla band inglese schernendola e non apprezzato come avrebbe dovuto.

Ebbene, dopo questo periodo di grande soddisfazioni, era naturale che arrivasse qualcosa per fare felici tutti i fan. E, in effetti, qualcosa è arrivato, dal momento che la band inglese ha fatto un regalo, a sé stessa prima di tutto e poi a fan. Si tratta di un disco che ha molte stranezze e curiosità, che è stato annunciato nel bel mezzo di un tour veramente infinito che sta per prendere il via negli stadi e nelle aree della parte settentrionale degli Stati Uniti. La nascita dell’album, o quantomeno la sua genesi, si deve a un concerto a cui hanno partecipato i Duran Duran proprio ad Halloween dello scorso anno.

Tiziano Ferro duetta con J-Ax, ecco la nuova canzone

Non era ancora mai capitato, eppure si tratta di un duetto senz’altro molto importante. Si tratta della collaborazione che ha preso il via tra Tiziano Ferro e J-Ax, che hanno duettato per la prima volta e realizzato un brano insieme.

Infatti, il prossimo primo settembre questa nuova canzone verrà lanciata in radio, ma anche sulle più importanti piattaforme digitali. Il brano in questione è un singolo che prende il nome di “Abbiamo vinto già”. Per la prima volta, si può ammirare la collaborazione tra il noto cantautore originario di Latina, la cui estate è trascorsa all’insegna di concerti live negli stadi italiani, insieme a uno dei rapper più iconici degli ultimi vent’anni.

La canzone “Abbiamo vinto già” non è altro che un vero e proprio inno alla resilienza. Si tratta di un brano che non fa altro che rivendicare il valore di tutti coloro che scelgono ogni giorno di lavorare senza proclami e di fare tanti sacrifici. Questo brano è stato scritto, sia per quanto riguarda il testo, ma anche in riferimento alla musica, da parte di Manuel Rocchi, J-Ax e Tiziano Ferro, con la produzione che è stata curata direttamente da Tiziano Ferro e Marco Sonzini.

Per Tiziano Ferro si tratta di una collaborazione molto interessante, anche se chiaramente non ha nulla da dimostrare. Un cantautore che è riuscito a vendere qualcosa come oltre venti milioni di dischi in tutto il mondo. Un successo impressionante che è partito dal singolo denominato “Xdono”, che è riuscito a raggiungere addirittura il podio, al terzo posto, della graduatoria dei singoli che sono stati più venduti sul mercato europeo nel corso del 2002.

Subito dopo è arrivato il primo album di Tiziano Ferro, ovvero “Rosso relativo”. Sono ben più di due milioni e mezzo le copie che sono state vendute in tutto il mondo e ne fanno uno tra i dischi di artisti italiani più venduti in tutti i tempi. Attualmente, sono ben nove gli album realizzati da Tiziano Ferro, ma c’è da notare anche una spettacolare raccolta “best of”: al netto di tutti i successi e i meri numeri, si tratta di un artista pazzesco.

E anche il 2023 si è rivelato particolarmente importante per Tiziano Ferro: infatti, dopo aver provveduto alla pubblicazione del suo ultimo album, ecco che è arrivato un inedito molto interessante, ovvero “Destinazione mare”. Nel corso del TZN 2023, Tiziano ha fatto festa, organizzando una scaletta addirittura pari a 33 canzoni, qualcosa di unico per celebrare la sua carriera.

Ed Sheeran senza freni, ecco il nuovo album

Si tratta di un momento veramente clamoroso per Ed Sheeran, che sembra una vera e propria macchina per creare musica. Sono passati solamente quattro mesi dall’uscita del suo ultimo lavoro in studio, ed eccolo pronto ad annunciare a tutti un nuovo album. Si tratta di un lavoro che prenderà il nome di “Autumn Variations” e che verrà lanciato il prossimo 29 settembre 2023.

Tutto deriva da una situazione che ha vissuto e condiviso con alcuni suoi amici, scoperta quasi per caso. Infatti, sia lo stesso Ed Sheeran che i suoi amici hanno trascorso dei momenti di cambiamenti a livello di vita durante l’autunno dello scorso anno. Insomma, dopo le giornate afose estive, è tutto cambiato. Ed è stato proprio il suo amore e legame fortissimo con la musica a portarlo a scrivere canzoni per affrontare un momento difficile che Ed ha vissuto nel corso dei primi mesi dello scorso anno. Scrivere è stato un modo, come ha spiegato nel corso di un’intervista, per poter comprendere meglio i suoi sentimenti, ma al contempo anche riuscire ad accettare tutti quei cambiamenti che stavano stravolgendo la sua vita. Nel momento in cui ha scoperto che quelle situazioni di cambiamento in realtà erano state attraversate negli stessi mesi anche da alcuni suoi amici, ecco che ha voluto parlarne con loro, per raccogliere il loro punto di vista. Ed è così che sono nate tante canzoni, alcuni sostengono il punto di vista degli amici, altri in cui emerge maggiormente il suo punto di vista sulla quotidianità e la vita in quei momenti.

Un contributo importante al lancio di questo nuovo album è arrivato anche da un suggerimento in famiglia. Infatti, sia suo padre che suo fratello gli hanno fortemente consigliato di incontrare un compositore chiamato Elgar, che ha lavorato su “Enigma Variations”, un’opera in cui ognuna delle 14 composizioni di cui si formava faceva riferimento a un amico.

Ed è stata proprio questo il mezzo e il tema che hanno ispirato Ed Sheeran a scrivere queste nuove canzoni e a realizzare il nuovo album. Nel momento in cui ha provveduto alla registrazione e scrittura di Subtract con Aaron Dessner, il feeling si è creato fin dal primo momento. Così, si è cominciato a lavorare senza sosta, per la gioia dei suoi tantissimi fan sparsi per il mondo, che non vedono l’ora di poter ascoltare l’album che è nato da questa collaborazione.

Ringo Starr lancia il nuovo Ep Rewind Forward

Grandi notizie per tutti coloro che sono fan di Ringo Starr. Infatti, il celebre artista ha comunicato in via ufficiale il lancio del suo nuovo EP, ovvero il quarto, che è stato ribattezzato “Rewind Forward”. Quest’album verrà pubblicato il prossimo 13 ottobre e al suo interno ci sono tante novità di sicuro interesse. Ad esempio, in questo quarto EP non c’è solamente la title track, che è stata pubblicata sulle piattaforme in streaming a partire dallo scorso 25 agosto, visto che si possono ammirare altre tre canzoni.

I tre brani di cui stiamo parlando sono “Miss Jean”, “Shadows On The Wall”, ma anche “Feeling The Sunlight”. In questo nuovo EP, Ringo Starr ha deciso di lavorare in compagnia di un altro famosissimo artista, ovvero un altro ex componente dei Beatles, Paul McCartney.

Si tratta del quarto EP, per chi non lo sapesse, che è stato realizzato negli ultimi tre anni. Infatti, due anni anni fa Ringo Starr aveva provveduto alla pubblicazione delle stampe denominate “Zoom In” e “Change the World”; mentre a settembre 2022 ha lanciato “EP3”.

Il nuovo EP denominato “Rewind Forward” si caratterizza per essere nato praticamente all’improvviso, come ha svelato lo stesso ben noto batterista, abbastanza divertito anche dal titolo che è stato dato a quest’opera, sottolineando l’importanza di un concetto che si ritrova spesso nella vita, ovvero che quando si vuole voltare pagina, a volte bisogna prima fare qualche passo indietro per poter andare davvero avanti.

All’interno di questo nuovo EP, che è stato realizzato in compagnia del suo sound engineer, ma anche co-writer Bruce Sugar, troviamo tante collaborazioni di sicuro interesse, come ad esempio quelle con Steve Lukather, piuttosto che con Joe Williams, componente che ha condiviso con Ringo Starr l’esperienza nei Toto.

Da notare, infine, come la canzone “Feeling the Sunlight” sia stata scritta proprio da parte dell’ex Beatles Paul McCartney: tra i due, a dispetto di diverse voci, i rapporti in realtà si sono mantenuti sempre piuttosto positivi e buoni, non solo a livello professionale, ma anche dal punto di vista personale. Non c’è dubbio che testimonianza di questi buoni rapporti è arrivata anche dal fatto che i due hanno lavorato sulla cover di Let It Be, di Dolly Parton, oltre che al nuovissimo singolo dei Beatles, che è stato finalizzato grazie al supporto delle nuove tecnologie e, in modo particolare, quello fondamentale dato da un sistema di intelligenza artificiale.

Ligabue, il nuovo singolo 28 anni dopo Certe Notti

Sono trascorsi ben 28 anni da quando è stato pubblicato il singolo “Certe Notti”, una canzone che venne proposta il 25 agosto del 1995. Quanto tempo è passato, vero? Eppure, Ligabue è ancora un artista in piena fase creativa e, non a caso, oggi è uscita “Una canzone senza tempo”.

Sì, avete capito bene, dato che si tratta del nuovo singolo, che arriva subito dopo “Riderai”, di uno dei cantautori italiani più importanti degli ultimi trent’anni. È questo il modo in cui Luciano Ligabue ha voluto far assaggiare ai suoi tantissimi fan un’anticipazione del nuovissimo album di inediti, che è stato ribattezzato “Dedicato a noi”. Quest’ultimo verrà lanciato sul mercato il prossimo 22 settembre. Sia “Riderai” che “Una canzone senza tempo” sono due canzoni che ha scritto in prima persona Ligabue, con la sua produzione in coabitazione con Fabrizio Barbacci.

La dedica del ben noto artista è questa volta per Roma, la Città Eterna il cui fascino sembra davvero intramontabile e che, all’interno di questo nuovo brano, fa da perfetto scenario naturale per una storia d’amore unica. Sono proprio le strade di Roma, infatti, ad essere utilizzate come sfondo ideale per girare il videoclip della nuova canzone di Ligabue.

Nel videoclip di questo brano, che è stato pubblicato oggi esattamente come il brano, si può notare una giovane ragazza, i cui panni sono vestiti dalla giovanissima attrice Coco Rebecca Edogamhe, che gira per i vicoli della Roma, meravigliata di fronte al fascino di una città che trasuda storia da ogni vincolo e angolo. La giovane vaga fino al momento in cui si ritrova allo stadio Olimpico, di fronte al concerto di Luciano Ligabue.

A proposito di concerti, è giusto mettere in evidenza come Ligabue ormai sta per fare il countdown per il suo grande ritorno live. Infatti, c’è in previsione uno spettacolare tour autunnale, dove il buon Luciano sarà grande protagonista il 9 e 10 ottobre presso l’Arena di Verona. Successivamente, ecco che Ligabue si presenterà nei palasport di tante città italiane, per far urlare ancora una volta tutti i suoi fan, esattamente come è avvenuto nello scorso mese di luglio, in cui oltre 100 mila persone hanno preso parte agli eventi che sono stati organizzati in quel di San Siro e proprio allo stadio Olimpico. Insomma, si prospetta ancora una volta una fine dell’anno di grande successo per Ligabue, con il nuovo album che è decisamente atteso da parte dei suoi fan.

Rimini è la città dei record della canzone italiana

Quando si pensa alla canzone italiana, la prima città a cui si pensa è certamente Rimini. In riferimento alla scena musicale italiana, è sempre stata una città nominata da un gran numero di artisti. Basti pensare a dei brani leggendari, ovvero “Rimini”, realizzata da Lucio Dalla, passando per “Ricordati di Rimini”, di Fred Buscaglione.

Insomma, qualsiasi epoca della canzone italiana ha sempre avuto un particolare apprezzamento nei confronti di questa città marittima che, con il passare degli anni, per il popolo italiano è diventata un vero e proprio simbolo delle vacanze estive. Impossibile dimenticare tanti altri tormentoni, come ad esempio quello dei Righeira, con “Rimini Splash Down”, per non parlare dell’album proprio intitolato a Rimini, realizzato dal compianto Fabrizio De Andrè.

Negli ultimi tempi, così, è sorta parecchia curiosità attorno a questo aspetto. Si può davvero considerare Rimini come la capitale della musica italiana? Per questo motivo, Giampiero Piscaglia, il direttore artistico della stagione musicale della città romagnola, ha voluto portare avanti una ricerca del tutto particolare che si concentra sui registri della Siae.

E l’obiettivo della ricerca era decisamente particolare, ovvero contare il numero di volte in cui la parola Rimini ha fatto la sua apparizione all’interno di un titolo di una canzone. Come si può facilmente intuire, si tratta di un dato che è inflazionato anche dalla presenza nel registro Siae non solamente dei big della canzone, ma anche di tanti artisti amatoriali, che hanno in ogni caso voluto registrare la propria canzone. Ebbene, il risultato finale di tale ricerca ha lasciato un po’ tutti senza parole, dal momento che sono stati trovati la bellezza di 601 brani che riportano la parola Rimini all’interno del titolo.

Tra le altre canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana, è impossibile non correre subito con la mente al tradizionale folklore che ha accompagnato il brano “Ritorna a Rimini”, che venne realizzato da Secondo Casadei. Di grande successivo anche il pop estivo, tipico degli anni Ottanta, che caratterizza la canzone “Rimini come Ougadougou”, di Lu Colombo.

Non mancano anche riferimenti a canzoni in altri generi, come ad esempio quelle legate all’opera classica, come “Francesca da Rimini”. Stesso discorso per un elenco praticamente sconfinato di opere e di autori certamente minori, in cui la parola Rimini fa capolino. L’ultimo brano che è stato registrato alla Siae in cui c’è presente il riferimento alla città romagnola? Si tratta di “Rimini Beverly Hills”, di Autori Associati, che risale all’inizio di questa stagione estiva.

J-Ax vs Paolo Meneguzzi, dalla sfida nasce una canzone

Un’estate decisamente ad alta tensione in ambito musicale. Tutto è partito con il beef che ha visto da una parte Salmo e dall’altra Luché, ma sembra che le discussioni tra i vari artisti sulla scena musicale italiana non siano finite. Nel corso degli ultimi tempi, ad attirare le attenzioni degli appassionati ci hanno pensato J-Ax e Paolo Meneguzzi, che non se le sono certo mandate a dire negli ultimi giorni.

Entrambi hanno usato i social network fino a questo momento per esprimere i propri punti di vista, ma i dissapori ormai sono arrivati a un livello altissimo. Nel corso di un’intervista che è stata rilasciata a MowMag, Meneguzzi non ha usato certo parole tenere contro uno dei cantanti pop italiani più apprezzati degli ultimi decenni.

Nello specifico, ha rivolto delle critiche alla canzone Disco Paradise, sottolineando come l’estate pop 2023 sia decisamente deprimente. L’artista svizzero ha chiarito come vedere artisti tutti tatuati che si mettono a cantare la Disco Paradise provoca una grande tristezza e che, secondo lui, si tratta esclusivamente di marchette. È chiaro che J-Ax dopo pochissimo tempo aveva già controbattuto, usando come mezzo per rispondere questa volta il social network di Instagram. Anche in questo caso, il rapper non le ha mandate a dire contro l’artista svizzero.

Il 28 luglio scorso, ecco che è andato in onda un vero e proprio scontro tra i due artisti sui social, ma poi è arrivata la novità, ovvero un vero e proprio dissing da parte di J-Ax. L’ex rappert degli Articolo 31 ha pubblicato una canzone in tutto e per tutto freestyle che ha portato la discussione con Meneguzzi su un altro livello. Insomma, siamo di fronte a tutti gli effetti a un clamoroso dissing, seguendo un po’ quello che è successo anche tra altri due artisti come Salmo e Luché.

La canzone oggetto del dissing in questione è stata ribattezzata “Invidia del Peneguzzi” e nel testo J-Ax non le manda certo a dire. Anzi, ha voluto rispondere una per una a tutte le critiche che sono state portate avanti da Meneguzzi. All’interno del testo, infatti, ci sono riferimenti a Sanremo e ad Amadeus, a Guccini, ma pure a Giorgia Meloni, senza dimenticare Clementino, Manuel Agnelli, Fedez e Annalisa, giusto per citarne alcuni. Si nota in modo abbastanza evidente come il cantante continui a dire di voler discutere con qualche artista serio. La risposta di Meneguzzi è arrivata fulminea, con la canzone “Pappon paradise” dove commenta il comportamento del rapper e prosegue la sua discussione in merito al pop contemporaneo.

La Solitudine, quello che non sapete sulla prima hit della Pausini

Probabilmente in tanti non conoscono così bene la canzone La Solitudine, scritta e cantata da Laura Pausini nel suo prime time. Un addio nei confronti del suo primo amore nella vita reale, che ha portato la bellissima artista romagnola a scrivere quella canzone che poi sarebbe diventata un successo clamoroso in tutto il mondo.

A dire la verità, però, in pochi sanno che, almeno all’inizio, questo brano era stato scritto per una ragazza. Tutti i fan della Pausini non possono dimenticarsi di quanto è successo il 1993, ovvero l’anno in cui Laura ha esordito al Festival di Sanremo con la canzone “La Solitudine”. Da lì è stato un continuo e travolgente percorso emotivo, che ha portato la Pausini ad avere un successo non solo limitato all’Italia, ma in tante altre nazioni in tutto il mondo.

Ad ogni modo, va detto che la Pausini partecipò solamente due anni prima al Festival di Castrocaro, oltre che al programma tv “Sanremo Famosi”, dove portò la canzone “Si sta così”. In quest’ultimo caso, fu proprio lei a trionfare nel concorso, anche se purtroppo quell’affermazione non fu sufficiente per portarla al Festival di Sanremo e la Pausini subì davvero una grossa e profonda delusione.

Tra l’altro, nel corso degli ultimi tempi, si è parlato moltissimo di un problema proprio con la hit storica della Pausini. Si tratta di una questione che riguarda nello specifico il rapper Tedua, che ha provveduto alla pubblicazione dell’audio di una nuova canzone, che a quanto pare sarebbe la prima traccia dell’album. Sono stati sufficienti pochi secondi per scatenare qualche polemica. Agli appassionati dall’orecchio più attento e raffinato, ecco che c’è un dettaglio da guardare con la massima attenzione.

Nella canzone pubblicata da Tedua si trova a quanto pare il campionamento di una canzone che ha scritto la storia, proprio La solitudine della Pausini. Si tratta di un sample camuffato, dal momento che per poter inserire lo storico brano della Pausini, Tedua avrebbe avuto bisogno di fare richiesta del permesso alla stessa artista romagnola. Cosa che in realtà non è mai avvenuta ed è chiaro che i fan della Pausini hanno fatto partire la protesta. Nel pezzo di testo che è stato pubblicato, il ritmo è decisamente malinconico e il sample legato a La Solitudine va ad inserirsi direttamente all’interno del flow, anche se chiaramente l’audio del sample presenta una voce che non si può riconoscere dato che è stata camuffata. Le polemiche sono solo all’inizio, a quanto pare.