Cardi B sparisce da Twitter dopo la riconciliazione con Offset: “Sono stanca di spiegarmi”

cardi b sparisce da twitter

Cardi B sparisce da Twitter, vessata dai fan dopo la sua riconciliazione con Offset. La rapper lo ha annunciato durante una live su Instagram di sabato 17 ottobre. Cardi B, infatti, recentemente aveva riferito le sue intenzioni di divorziare da Offset dopo 3 anni di matrimonio, motivando la decisione con alcune divergenze nel loro modo di intendere la vita di coppia. C’era chi sosteneva che alla base della separazione vi erano i ripetuti tradimenti del rapper, ma Cardi B non ne aveva fatto menzione.

Poco dopo la rapper aveva ritrattato, annunciando di non essere più intenzionata a divorziare dal marito. Per questo, come lei stessa ha riferito sabato 17, è stata raggiunta da pesanti critiche da parte dei fan. I suoi follower la attaccavano principalmente su Twitter e per questo Cardi B ha disattivato il suo account.

“Orde di 15enni pensano di poter decidere sulla mia vita come se fossi una ca**o di Ariana Grande o altro” ha dichiarato Cardi B. “Vi comportate come se fossi un personaggio della Disney. Sono stufa di dovermi continuamente spiegare per colpa vostra”. Ancora, l’artista si scaglia contro tutti coloro che hanno attaccato anche Offset, sempre sui social e in particolare su Twitter.

Adoro i miei fan e sono davvero grata a tantissimi di loro per l’affetto dimostrato costantemente. Molti di voi, però, si comportano come se ci dormissi assieme. Offset non è il mio unico ca**o di problema. Onestamente, la mia famiglia è l’ultimo dei problemi che devo affrontare in questo momento. Noi due non siamo differenti dalle vostre ca**o di relazioni disfunzionali. Siamo simili a voi.

Infine, ancora una volta, Cardi B ripete che alla base della precedente decisione di divorziare da Offset non vi erano i tradimenti del rapper e sottolinea nuovamente che i due, semplicemente, sono maturati diversamente. Nonostante questa realtà sia venuta fuori a più riprese anche nei mesi scorsi i fan hanno continuato a sputare sentenze sulla coppia. Vessata e sfinita, Cardi B sparisce da Twitter e bacchetta i fan “impiccioni” che si sono arrogati il diritto di mettere parola sulla loro relazione, una tendenza oltremodo tipica dei social network, specie negli ultimi anni.

 

Ascolta Fra Me E Te di Anna Tatangelo feat. Gemitaiz – Testo

fra me e te di anna tatangelo

Fra Me E Te di Anna Tatangelo è il nuovo singolo della “ragazza di periferia” in featuring con Gemitaiz. Il brano è il secondo episodio della rinascita della cantante dopo Guapo feat. Geolier. Anche a questo giro la voce di Bastardo collabora con il producer Mixer T ed esplora gli orizzonti del rap. La metrica, infatti, è sincopata secondo i nuovi canoni del mondo del flow, un merito che senza dubbio va riconosciuto a Davide De Luca (Gemitaiz) ma anche all’autrice di testi Martina Poggi, meglio conosciuta come Martina May.

Il nuovo percorso artistico di Anna Tatangelo si sta compiendo. Oggi la troviamo nei panni di una sorta di Cappuccetto Rosso pulp, con l’artwork che ci mostra l’artista in compagnia di un lupo tenuto al guinzaglio, un outfit rosso aderente e un fucile sollevato verso il cielo.

[1a Strofa]
Il sole tace alla mia schiena
mi sveglio che lui dorme ancora-a
dal vino rossa ieri a cena
a casa sua in meno di un’ora-a
hai preso la mia mano e hai detto:
“fai piano, sveglia il vicino e poi sul divano”
Mi hai stretto i polsi e mi guardavi, lo sapevamo già
che sarebbe finita così (che sarebbe finita così)
mi rivesto e vado via da qui (qui)

Fai conto che tra noi è chiusa qua (chiusa qua)
devo restarti lontana ma
forse già lo pensi pure tu
che io e te non ci vedremo più

(Non dovrà saperlo mai nessuno
cambia le lenzuola che c’è ancora il mio profumo
spero che stanotte non mi abbia visto qualcuno
le foto e i messaggi sull’iPhone cancella tutto)

[Ritornello: Anna, Gemitaiz]
Meglio chiuderla qua (qua), no
perché lo so come andrà, lo so
che poi uno di noi due si fa male (si fa male)
pensa alle nostre facce sul giornale
deve restare fra me e te, fra me e te, fra me e te (questa cosa)
fra me e te, fra me e te, fra me e te
(deve restare fra me e te) fra me e te, fra me e te, fra me e te
(deve restare tra me e te, ahia)

[2a Strofa: Gemitaiz]
I get those goosebumps every time
Che mi stai intorno se rimani già lo sai
Che poi non mi viene il sonno
Mi hai visto che sono on line
E cosa fai? Se stai solo dove vai?
Quando esci e non ci sono tu mi dici “torno presto” (ehi)
Però torni all’alba se ti dico dove sono adesso (ehi)
Dimmi cosa cambia (cosa cambia)
Lei ha bisogno di qualcuno che la ama
Fra’, mi sa che ho fatto il passo un po’ più lungo della gamba
È un po’ che ci conosciamo (uh)
Mi dici che sono strano (mmh)
Solo perché non ti amo e non ti chiamo
Sono lupo solitario
C’ho il cuore invano

[Ritornello: Anna, Gemitaiz]
Meglio chiuderla qua (qua)
perché lo so come andrà, lo so
che poi uno di noi due si fa male (si fa male)
pensa alle nostre facce sul giornale
deve restare fra me e te, fra me e te, fra me e te (questa cosa)
fra me e te, fra me e te, fra me e te
(deve restare fra me e te) fra me e te, fra me e te, fra me e te
(deve restare tra me e te)
non dovrà saperlo mai nessuno

Ascolta Get It Back dei Pearl Jam – Testo

get it back dei pearl jam

Get It Back dei Pearl Jam è il nuovo inedito della band di Eddie Vedder. Il brano nasce, in origine, per far parte della compilation Good music to avert the collapse of american democracy, una raccolta nata per raccogliere fondi per la Fair Fight Action, un’iniziativa con l’obiettivo di combattere l’astensionismo e convincere gli americani a votare. Si ricorda, infatti, che il 3 novembre si terranno le elezioni presidenziali per le quali troviamo schierati Donald Trump e il suo avversario Joe Biden.

L’associazione è stata fondata nel 2018 dall’attivista Stacey Abrams che detiene il primato di prima afroamericana candidata come governatore della Georgia. Della stessa compilation fanno parte i REM con una versione live di Begin The BeginHayley Williams dei Paramore con una cover di Colour Me In dei Broadcast.

Nelle ultime ore Get It Back dei Pearl Jam è uscita come singolo, dato che la compilation di cui fa parte è uscita nello scorso mese.

On the side of the road
Lost and alone
To get it back

Much farther to go
So far from home
To get it back

Frozen in time
Turn on a dime
To get it back

Try to reach you before winter comes
Always a place for you in my heart

You’re not alone
All used up
I’d give anything to talk to you

The prodigal son
The only one
To get it back

The mother and child
They’re lost for a while
They want you back

Stare at the sun
Won’t hurt anyone
To get it back

Try to reach you before winter comes
Always a place for you in my heart

You’re not alone
All used up
I’d give anything to talk to you

Since you went away
Hard to find my place
Since you went away
Hard to find my place

Since you went away
Since you went away
Since you went away
Since you went away

Get It Back dei Pearl Jam è un pezzo rock: la band di Seattle sposa ancora una volta le chitarre elettriche e la tensione rivoluzionaria, come ha ampiamente dimostrato nell’ultimo album in studio Gigaton.

Ascolta Shot In The Dark degli AC/DC – Testo

Shot In The Dark degli AC/DC è il primo estratto da Power Up, nuovo attesissimo album della band australiana dopo Rock Or Bust (2014) che vede il ritorno di Brian Johnson alla voce. Il disco uscirà il 13 novembre. Con questo nuovo singolo gli AC/DC dimostrano di non aver perso il loro sound iconico. Alcune tracce contengono registrazioni di Malcolm Young, compianto chitarrista morto nel 2017 a causa di un tumore polmonare.

Ecco il testo e l’audio ufficiale di Shot In the Dark degli AC/DC.

[Verse 1]
I need a pick me up
A Rollin’ Thunder truck
I need a shot of you
A tattooed lady wild
Like a mountain ride
I got a hunger, that’s the loving truth

[Pre-Chorus]
You got a long night coming
And a long night pumping
You got the right position
The heat of transmission

[Chorus]
A shot in the dark
Make you feel alright
A shot in the dark
All through the whole night
A shot in the dark
Yeah, electric sparks
A shot in the dark
Beats a walk in the park, yeah

[Verse 2]
Blast it on the radio
Breaking on the TV show
Send it out on all the wires
And if I didn’t know any better
Your mission is to party
Till the broad daylight

[Pre-Chorus]
You got a long night coming
And a long night going
You got the right position
The heat of transmission

[Chorus]
A shot in the dark
Make you feel alright
A shot in the dark
All through the whole night
A shot in the dark
Yeah, еlectric sparks
A shot in the dark
Beats a walk in thе park, yeah

[Bridge]
My mission is to hit ignition

[Chorus]
A shot in the dark
Make you feel alright
A shot in the dark
All through the whole night
A shot in the dark
Yeah, electric sparks
A shot in the dark
Beats a walk in the park, yeah

[Outro]
A shot in the dark
Ooh, a shot in the dark
A shot in the dark
A shot in the dark
A shot in the dark
Make you feel alright
A shot in the dark
Beats a walk in the park, yeah

Donald Trump positivo al Coronavirus, Kanye West prega per lui

trump positivo al coronavirus

La notizia che vede Donald Trump positivo al Coronavirus è ancora al centro dei lanci di stampa. È di questa mattina, per esempio, l’aggiornamento sulle sue probabili dimissioni dall’ospedale dopo il ricovero presso il Walter Reed Military Medical Center. Il medico della Casa Bianca Sean Conley ha dichiarato che il presidente degli Stati Uniti “migliora progressivamente”.

Su questa esperienza il tycoon ha ammesso di aver “imparato la lezione” e addirittura si è messo a bordo di un Suv per sfilare tra gli elettori appostati sotto l’ospedale e rassicurarli. Tra le reazioni del mondo dello spettacolo ricordiamo quella di Billie Joe Armstrong dei Green Day che nelle stories di Instagram aveva definito l’inquilino della Casa Bianca “fo**uto bugiardo” accusandolo di aver inventato il contagio per sottrarsi dai dibattiti.

Ricordiamo, infatti, che il 3 novembre gli americani andranno a votare. Un’opinione diversa arriva da Kanye West, il rapper imprenditore marito (ancora per poco?) di Kim Kardashian che in uno dei tweet recenti ha invece rivolto al presidente una preghiera:

C’è un bisogno imminente di civiltà su tutti i fronti. Dobbiamo e ci riuniremo nel nome di Gesù. Prego per il pieno recupero del presidente Trump e di Melania, proprio come farei per Joe e Jill Biden se ne fossero colpiti, così come per tutti gli altri affetti da COVID-19.

Si suppone che Donald Trump e sua moglie Melania abbiano contratto il virus da un contatto con Hope Hicks, consigliera della Casa Bianca che ha viaggiato insieme alla coppia presidenziale sull’Air Force One in una delle tante tappe della campagna elettorale.

Sapere di Donald Trump positivo al Coronavirus ha scatenato battute e polemiche. Ricordiamo, infatti, che il tycoon si è sempre dimostrato impermeabile alla gravità della pandemia arrivando a creare attriti con l’OMS – un po’ sulla linea del premier britannico Boris Johnson – e oggi, a circa un mese di distanza dalle elezioni presidenziali, c’è già chi sostiene che il contagio di Trump possa influire sul voto.

Tra le tante frecciatine dal mondo dello spettacolo sulla notizia di Trump positivo al Coronavirus, Kanye West tenta un approccio umano e sfodera nuovamente la sua fede religiosa.

Rinviati al 2021 i concerti degli Skunk Anansie in Italia: due date in una

concerti degli skunk anansie in italia

I concerti degli Skunk Anansie in Italia erano attesi per questo novembre 2020 il 15 e il 16 presso il Fabrique di Milano. L’emergenza COVID19, come per altri artisti, ha costretto la band a far slittare le date e a ridimensionarle: una data anziché due per il 2021, sempre al Fabrique di Milano.

La band di Skin suonerà al Fabrique di Milano il 15 maggio 2021 e, come precisano su TicketOne, i biglietti acquistati per le due date di novembre restano validi per l’unica data di recupero. Il posto unico è disponibile a 42,55 euro. La band non ha ancora annunciato se durante l’evento ci saranno ospiti. In un’intervista rilasciata a Kerrang! la frontwoman Skin aveva dichiarato:

Nessuno si aspettava qualcosa del genere ma ho capito subito che avremmo dovuto cancellare tutti i concerti. La cosa più triste è che ha dato il diritto a tutte le grandi aziende di calpestare i piccoli negozi indipendenti. Per la musica rock ci saranno un sacco di ripercussioni. Cosa succederà alla musica dal vivo? C’è un sacco di desolazione al momento ma dobbiamo credere che siamo bravi a controbattere perché è ciò che fanno i musicisti rock e non dobbiamo mai dimenticarlo.

L’ultimo disco in studio degli Skunk Anansie è Anarchytecture (2016) e recentemente Skin ha pubblicato la sua autobiografia Takes Blood and Guts, scritta insieme alla giornalista Lucy O’ Brien per raccontare la sua infanzia nella comunità giamaicana di Brixton (la stessa cantata dai Clash nel brano Guns Of Brixton) e le sue battaglie per i diritti LGBT di cui si è fatta messaggera anche nelle liriche scritte per gli Skunk Anansie.

Takes Blood And Guts, infatti, prende il nome dal brano It Takes Blood & Guts To Be This Cool But I’m Still Just A Cliche contenuto nell’album di debutto Paranoid & Sunburnt (1995) in cui il testo affronta le difficoltà di essere gay e appassionata di rock in un mondo in cui sopravvivono ancora i cliché.

Per i concerti degli Skunk Anansie in Italia, dunque, bisognerà attendere il 15 maggio 2021 con un’unica data di recupero degli spettacoli di novembre previsti al Fabrique di Milano: i biglietti potranno essere riutilizzati per il nuovo show.

Ascolta Ghosts di Bruce Springsteen – Testo

ghosts di bruce springsteen

Ghosts di Bruce Springsteen è la seconda anticipazione dell’album Letter To You, la nuova esperienza discografica del Boss nonché il ritorno tra le chitarre distorte della E Street Band. Dopo l’anteprima della title-track, a questo giro il cantautore lancia un singolo energico in cui i fan più affezionati riconoscono alcune somiglianze con Born To Run.

Ghosts di Bruce Springsteen, infatti, è la canzone tipicamente rock del Boss: ritmo sostenuto, liriche epiche e passionali e quel pizzico di distorsione che ci rispedisce senza soluzione di ritorno agli anni ’80, probabilmente i più gloriosi della carriera di Springsteen.

Nel testo il Boss si rivolge ai musicisti che non ci sono più: indossa le loro chitarre, accende il loro ampli, preme sui loro pedali e indossa le loro giacche in pelle di daino. Sui social scrive che Ghosts parla dello spirito della musica, un elemento che nessuno possiede ma che tutti possono condividere. Letter To You uscirà il 23 ottobre.

Ecco il testo di Ghosts di Bruce Springsteen.

I hear the sound of your guitar
Comin’ in from the mystic far
The stone and the gravel in your voice
Come in my dreams and I rejoice

It’s just your ghost
Moving through the night
Your spirit filled with light
I need, need you by my side
Your love and I’m alive

I’m alive and I can feel the blood shiver in my bones
I’m alive and I’m out here on my own
I’m alive and I’m coming’ home
Yeah I’m comin’ home

The old buckskin jacket you always wore
Hangs on the back of my bedroom door
The boots and the spurs you used to ride
Click down the hall but never arrive

It’s just your ghost
Moving through the night
Your spirit filled with light
I need, need you by my side
Your love and I’m alive

I’m alive, I can feel the blood shiver in my bones
I’m alive and I’m out here on my own
I’m alive and I’m coming’ home

Your old Fender Twin from Johnny’s Music downtown
Still set on 10 to burn this house down
Count the band in then kick into overdrive
By the end of the set we leave no one alive

Ghosts runnin’ through the night
Our spirits filled with light

I need
Need you by my side
Your love and I’m alive

I shoulder your Les Paul and finger the fretboard
I make my vows to those who’ve come before
I turn up the volume, let the spirits be my guide
Meet you brother and sister on the other side

I’m alive
I can feel the blood shiver in my bones
I’m alive and I’m out here on my own
I’m alive and I’m comin’ home
Yeah I’m comin’ home

Nevermind dei Nirvana usciva 29 anni fa e ancora oggi fa tanto rumore

nevermind dei nirvana2

Quando Nevermind dei Nirvana arrivò al primo posto della classifica Billboard 200, Dangerous di Michael Jackson fu sbalzato via. Non fu il grunge a vincere sul pop, ma quest’ultimo a perdere numeri, soppiantato da una rivoluzione musicale e generazionale che trovava nella band di Kurt Cobain un nuovo grido liberatorio.

Era così: Smells Like Teen Spirit diventò l’ossessione delle radio, della gente, di chi fino a quel momento aveva ascoltato solamente heavy metal e punk e soprattutto l’ossessione di Kurt che in più occasioni abbandonò il palco mentre la suonava. Avevano vinto, i Nirvana, dopo quell’antipasto che era Bleach (1989) e che aveva presentato una band che prometteva ma non riusciva a decollare. Da Seattle arrivava un nuovo ossigeno per coloro che cercavano una nuova dieta sonora.

La Sub Pop contattò Butch Vig e gli affidò la produzione del secondo album. Kurt, Krist e Dave, da poco arrivato per prendere il posto di Chad Channing, giunsero negli studi di Vig a bordo del loro furgone sgangherato. Avevano percorso centinaia di chilometri, erano sfiniti ma pieni di vigore, eppure avevano le idee chiare.

Soprattutto Kurt, che voleva lo stesso sound dei Melvins ma non riusciva a farsi andare bene niente, specie quando Butch Vig gli propose di sdoppiare la voce: “No”, disse Kurt, ma Vig gli ricordò che era una pratica usata anche da John Lennon. Lo convinse.

Il risultato, grazie al mixaggio di Andy Wallace, fu un disco grunge che suonava un pop fortissimo, e viceversa. Smells Like Teen Spirit, In Bloom Come As You Are furono le prime tre tracce, furono i singoli che lanciarono i 3 ragazzi al grande pubblico.

Il miracolo era compiuto: Nevermind dei Nirvana era ciò che il pubblico aspettava, ma anche ciò che un giorno avrebbe divorato Kurt Cobain portandosi via la sua giovinezza e il suo entusiasmo. Il capolavoro aveva creato troppe aspettative e per questo Kurt sentiva che non sarebbe più riuscito a raggiungere quel livello. Non era vero, In Utero (1993) fu probabilmente migliore di Nevermind dei Nirvana, ma in ogni disco della band di Kurt Cobain c’è un pezzo fondamentale della scena alternativa degli anni ’90, che senza quel disco non avrebbe avuto la spinta propulsiva.

Ascolta 22 Settembre di Ultimo – Testo

22 settembre di ultimo

22 Settembre di Ultimo è stata annunciata a sorpresa ieri, 21, sui canali social del cantautore romano ed è il primo singolo dopo un periodo di silenzio. Il brano è il primo pubblicato con la nuova etichetta, Ultimo Records. Una ballata celebrativa e intimista, strutturata in un 6/8 e distribuita in un crescendo che ricorda le grandi hit di Tiziano Ferro e che ci proietta nello spazio gigante di uno stadio, contesto che il cantautore ha fatto suo dopo lo storico concerto allo Stadio Olimpico di Roma.

Dopo aver firmato Chissà Da Dove Arriva Una Canzone di Fiorella Mannoia, Ultimo ritorna a fare musica dopo il successo di Colpa Delle Favole (2019) e non è ancora dato sapere se questo singolo farà parte di un disco in lavorazione.

Ecco il testo di 22 Settembre di Ultimo:

Preferisco vivere
senza mai più chiedere
preferisco stringere
che lasciare perdere

Vivo nel confronto
di un secolo e un secondo
e non trovo cosi assurdo
che il mondo sia un istinto
ti va se ci lasciamo
che torna il desiderio
poi vieni qui vicino
e raccontami un segreto

Io so di un vecchio pazzo
che parla alle persone
di cose mai accadute
per vivere un po’ altrove

Io la vita la prendo com’è
questo viaggio che parte da se
che non chiede il permesso mai a me
io la vita la prendo com’è

22 Settembre di Ultimo arriva dopo che l’artista aveva pubblicato un indizio sui social. Il cantautore, infatti, aveva messo in rete una foto che mostrava un calendario con la data “22 settembre” cerchiata, senza spiegare altro. Oggi l’artista rompe il silenzio. Il suo ultimo singolo pubblicato è stato Tutto Questo Sei Tu e con la pubblicazione del nuovo brano Ultimo inaugura la nuova avventura con la sua etichetta, che per il momento è presente su Instagram con un account seguito anche da Eros Ramazzotti.

Per il momento l’account Ultimo Records contiene solo due post: il primo mostra l’artwork del nuovo singolo, il secondo è una foto del cantautore in bianco e nero. Cosa arriverà dopo 22 Settembre di Ultimo? Non è dato saperlo, ma il 2020 non è ancora finito.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Eccovi in anteprima la cover del nuovo singolo di @ultimopeterpan “22 settembre”, fuori ovunque a mezzanotte.

Un post condiviso da Ultimo Records (@ultimorecords) in data:

Dal download di musica alle app per Spiare WhatsApp: come proteggere i minori

app per Spiare WhatsApp
app per Spiare WhatsApp

Molti genitori si dicono preoccupati per la sicurezza dei propri figli quando si trovano davanti allo schermo dello smartphone. Inutile negarlo: il mondo virtuale di internet cela rischi, insidie e minacce che possono turbare la serenità dei bambini, dai contenuti inadatti ai minori e i siti truffaldini alla pornografia e i malintenzionati a caccia di giovani prede.

Il pensiero dei Prodigy per il compleanno di Keith Flint

Il compleanno di Keith Flint ricorre oggi, 17 settembre, e il compianto artista avrebbe compiuto 51 anni. I suoi compagni di avventura non lo hanno di certo dimenticato e proprio per questo gli hanno dedicato un pensiero sui social accompagnato da una gallery con immagini bellissimi che lo ritraggono sul palco.

Keith Flint si è spento il 4 marzo 2019, ma la tragedia non ha scritto la parola “fine” per la carriera della band britannica. I Prodigy, infatti, sono tornati in studio e nelle ultime ore hanno pubblicato un nuovo aggiornamento per comunicare ai fan di essere al lavoro sul nuovo album.

Sono passati due anni da No Tourists (2018), ultima prova in studio con l’artista scomparso, ma già nel luglio 2019 i Prodigy ci avevano fatto sapere di aver riacceso la macchina di produzione per lavorare sul nuovo disco. “Facciamo un po’ di casino”, avevano scritto l’estate scorsa e anche a questo giro, accanto a una foto che mostra un pupazzo all’interno dello studio, i Prodigy annunciano di essere “back on the beats”, ovvero “di nuovo sui beat”.

Accorato il pensiero che i componenti dedicano al compleanno di Keith Flint: “Sei sempre nei nostri pensieri, continua a far casino”. La morte di Keith Flint ha spento per sempre una delle voci più autorevoli del sincretismo tra techno e rock, un ibrido che spesso è stato definito neo-punk per l’energia animalesca portata sul palco e per i beat violentissimi dei brani più famosi – ricordiamo Smack My Bit*h UpFirestarter – che oggi sono ufficialmente pietre miliari della storia del rock.

Con la morte di Flint si aggiungeva un nuovo trauma tra le perdite più gravi degli ultimi anni: David BowieChris Cornell Chester Bennington hanno salutato questa Terra dopo aver lasciato un prezioso contributo alla musica. Per questo i Prodigy hanno scelto di riprendere l’attività e, dopo mesi di chiusura per via del COVID-19, sono pronti per riprendere i lavori sul seguito ideale di No Tourists.

Il compleanno di Keith Flint viene dunque celebrato con il ritorno dei suoi amici in studio per registrare il nuovo disco che sarà interamente dedicato all’amico scomparso troppo presto.

Il senso dei big per le cover che dobbiamo per forza apprezzare, ma perché?

big per le cover

Per la musica italiana è un brutto momento, e il senso dei big per le cover ce lo dimostra. Dopo la pessima figura del Bocelli negazionista, che ci ha fatto capire quanto l’artista si renda intoccabile agli occhi degli adulatori e quanto sia facile al perdere punteggio di fronte a una sua esternazione, durante l’estate ci è toccato lasciarci crivellare dalle continue cover delle popstar per l’iniziativa I Love My Radio. Un’idea buona, tutto sommato, ma che ci ha resi prigionieri.

“Tiziano Ferro è bravissimo, ha duettato con Massimo Ranieri”“Biagio Antonacci canta Battiato, un sogno”, ma de che? No, deponete le armi: nessuno vi sta dicendo che le versioni originali siano intoccabili e anzi, la storia ci insegna che tantissime volte i remake si siano rivelati migliori dell’originale – e dai, gli esempi sono tantissimi – ma la pioggia torrenziale di tributi dei big alle grandi canzoni del passato ci ha martellato per tutta l’estate.

Complice il COVID-19, complice quello sforzo di infondere serotonina nelle nostre giornate provate dal lockdown e dalla fobia sociale, dall’ipocondria e dall’ansia, le popstar sono passate dalle grandi dirette su Instagram all’horror vacui riempito come un imbuto. Il risultato è quel Tiziano Ferro che canta Rimmel di Francesco De Gregori, un episodio che non è dei peggiori (Ferro è un eccezionale performer) ma che tradisce la perdita di originalità, la prigione del mainstream e quell’ossessione di diventare nazional-popolari attingendo dal cantautorato più classico e profondo.

Oggi le popstar fanno il disco per placare l’hype dei follower – sì, dei follower e non dei fan – e quando non hanno una fava da proporre si buttano sulle cover. Funzionano, creano il cross-posting in assenza con gli autori originali, strizzano l’occhiolino al classico e passano per persone grate alla storia. Quale sarà il prossimo disco di Tizio? Un disco di cover. Oddio, Caio ha pubblicato un post e scrive: “Ho grosse novità in arrivo!”, poi scopri che è una cover.

No, amici, fatela finita, pigliatevi più tempo per scrivere qualcosa di decente e tirate fuori un disco che abbia senso, che non sia solamente un ticket da staccare per la vostra carriera e l’ennesimo post sponsorizzato sui social. L’ossessione dei big per le cover sta letteralmente sfuggendo di mano.

Una petizione per Morgan: affidargli un programma musicale sulla Rai

petizione per morgan

Nelle ultime ore è comparsa online una petizione per Morgan: i suoi fan vorrebbero che la Rai gli affidasse la conduzione di un programma di approfondimento musicale, un format divulgativo che coniughi spettacolo e dibattito. La firma non è di Marco Castoldi: Morgan, infatti, si è accorto della petizione e ha ringraziato i follower, raccogliendo l’appello e sponsorizzandolo sui suoi social.

L’appello è comparso su Change.org e lo troviamo a questo indirizzo. Il testo recita:

Chiediamo che venga dato un programma televisivo musicale a Morgan, in quanto riteniamo che sia la figura più idonea e competente in materia.
Negli ultimi dieci anni non è mai stato realizzato dalla RAI un programma televisivo musicale condotto da Morgan, e tutti gli spazi musicali sono stati affidati a persone dalle inferiori doti sia dal punto di vista dell’intrattenimento che della preparazione. Morgan ha puntualmente dimostrato, nelle varie occasioni in cui è stato ospitato, di eccellere in quel ruolo, surclassando i conduttori e gli altri interpreti sia nel gradimento che nei dati di ascolto.
Nonostante sia risaputo che egli si è più volte messo a disposizione dell’azienda pubblica di comunicazione radiotelevisiva, non è stato mai accettato un suo progetto e nemmeno gliene sono stati affidati in un qualsiasi formato preesistente.
Non vogliamo sapere il perché di questo ma chiediamo a gran voce che finalmente si produca lo show televisivo che grande parte dei telespettatori desidererebbe guardare ovvero lo spettacolo che abbia Morgan come protagonista e soprattutto narratore di musica, arte in cui dimostra padronanza e competenza, incontrando il gusto ed il favore del pubblico.

Morgan ha aderito, dicevamo, presentando la petizione sui suoi canali social e ha aggiunto il suo pensiero:

Ringrazio le persone che l’hanno lanciata e la condivido sui miei canali ufficiali, pur non essendone promotore, perché concordo con il testo e con le motivazioni addotte, e mi sorprende piacevolmente constatare che ci siano “telespettatori e cittadini contribuenti appassionati di musica” che levano la voce per chiedere ciò che un servizio pubblico dovrebbe fornire a tutti gli utenti, ovvero rispetto e competenza. Mi unisco, sia in qualità di contribuente telespettatore che di oggetto della questione, affermando che se mai potesse succedere che questa proposta venga concretamente ascoltata, dovrò riconoscere il merito al pubblico e di quella gratitudine non farò solo tesoro, ma lavoro e impegno.

La petizione per Morgan ha superato le 1000 firme.

Fiorella Mannoia canta Ultimo, ascolta Chissà Da Dove Arriva Una Canzone – Testo

fiorella mannoia canta ultimo

In Chissà Da Dove Arriva Una Canzone Fiorella Mannoia canta Ultimo, un nuovo autore entrato nella rosa di parolieri del mondo della cantautrice romana. Questo nuovo singolo è uscito il 2 settembre e da oggi, 4 settembre, sarà disponibile in rotazione radiofonica.

Il taglio è nella classica attitudine dei due artisti: una ballata evocativa e piena di suggestioni, una riflessione tra passato e presente che regala un’introspezione difficile da scrollarsi di dosso. Fiorella Mannoia ha raccontato l’esperienza con queste parole:

La musica, le canzoni… sono capaci di abbattere ogni barriera, anche quella generazionale. Le canzoni non hanno tempo e rimangono nel tempo per chi le vorrà ascoltare. Grazie a Ultimo per questo regalo.

Niente di più vero.

Chissà da dove arriva una canzone
Queste mie inutili parole
Se vengono da dentro
Oppure vengono scritte dal vento

Chissà da dove arriva il mare
Se parte qui o questo è già il finale
E come fanno le onde a mantenere
La stessa rabbia senza mai volare

Io un’idea ce l’ho e penso si avvicini a te

E arriverà domani
Aria se vento cercavi
Come il mare per un marinaio
che lo aspetta calmo al suo risveglio
E chissà se poi la vita scorre
O siamo noi a darle un senso a volte
Io non trovo qui una spiegazione
Ma forse è proprio dai tuoi occhi
Che arriva una canzone

Chissà da dove parte un mio pensiero
Se da chi sono oppure da chi ero
Ho chiesto a queste stelle un dono
Farsi più avanti e superare il cielo

Chissà quante domande ho fatto
Senza mai far capire cosa ho detto
Perché la vita è una commedia al buio
Dove per ridere serve del trucco
E questa sera non voglio mentire
Solo guardarmi dentro per cambiare
E chissà se questi giorni chiusi
Avranno un prato per volare fuori

Io non trovo mai una spiegazione
Ma forse è proprio dai tuoi occhi che nasce una canzone

E arriverà domani
Aria se vento cercavi
Come il mare per un marinaio
che lo aspetta calmo al suo risveglio
Io non trovo mai una spiegazione
Ma forse è proprio dai tuoi occhi
Che nasce una canzone

Ecco l’audio ufficiale del brano in cui Fiorella Mannoia canta Ultimo, autore di questo nuovo singolo.