Tiene banco già in queste settimane il Festival di Sanremo 2025, visto che il cambio alla conduzione per forza di cose ha innescato diversi rumors fuori controllo. Insomma, manca ancora un anno all’edizione 2025 del Festival di Sanremo, ma già si vociferano diverse novità.
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Kid Yugi, una vera rivoluzione del rap in Italia
Il nome che non t’aspetti si sta imponendo nel mondo della musica italiana in maniera importante. Stiamo facendo riferimento al rapper Kid Yugi, che ha da poco lanciato il suo album numero 2, ovvero “I nomi del Diavolo”.
Si tratta di un vero e proprio concept album, che segue il grandissimo successo ottenuto dal primo album del rapper, ovvero “The Globe”, che si è preso addirittura il disco d’Oro. In ogni caso, Kid Yugi si può considerare a tutti gli effetti la principale sorpresa del rap italiano degli ultimi anni. La lista dei successi si sta allungando in modo molto serio, visto che Kid Yugi si è portato a casa ben 4 dischi d’oro, ma anche un disco di platino, senza dimenticare come abbia totalizzato più di 200 milioni di stream.
Le sue opere musicali hanno pienamente fatto breccia anche tra la critica, per non parlare chiaramente anche del pubblico. I testi del rapper Kid Yugi sono ricchi di riferimenti in ambito letterario, ma anche di elementi che rimandano al cinema. Il nuovo album “I nomi del Diavolo” ha fatto registrare dei dati davvero importanti solamente per quanto riguarda la fase pre-order. Sono state vendute, con quest’ultima modalità, ben più di 10 mila copie di dischi, ma al contempo può contare anche sulla presenza di una collaborazione, che fino a questo momento non era stata ancora svelata, con un artista di altissimo livello, ovvero Sfera Ebbasta.
All’interno del nuovo disco di Kid Yugi troviamo anche altri artisti di spicco, come ad esempio le collaborazioni con Ernia, Tony Boy, ma anche Artie 5ive, senza dimenticare Simba La Rue, Tedua, Geolier, Noyz Narcos e Papa V.
Questo nuovo lavoro di Kid Yugi si basa su una forte ispirazione, che è quella dell’opera denominata “Il Signore delle Mosche”, realizzata dal ben noto scrittore di origini britanniche William Golding. Uno degli aspetti che hanno più affascinato il giovane rapper è sicuramente rappresentato dai molteplici riferimenti al Male e dai vari nomi con cui è stato chiamato nelle tante culture e tradizioni a livello popolare.
L’obiettivo di Kid Yugi, con questo nuovo album, era quello di provare a rappresentare le modalità con cui il Male va a condizionare gli esseri umani, non solo singolarmente, ma anche dal punto di vista della collettività. Ciascuna traccia del nuovo disco, quindi, vuole ovviamente rappresentare un chiaro riferimento a una delle varie forme che può assumere il Male.
Renato Zero, si avvicina il grande ritorno sul palco
Il nuovissimo tour di Renato Zero ha preso il via da Firenze e prevede una serie di date veramente interessanti, che andranno a seguire il lancio dell’album Autoritratto, che è avvenuto nel corso del mese di dicembre 2023.
L’estate di Renato Zero sarà particolarmente ricca di impegni: spicca in modo particolare il grande ritnor a Bari. Il cantautore di origini romane ha scelto di inserire una tappa del suo tour estivo anche presso lo stadio della Vittoria. Il tour in questione si chiama “Autoritratto – I concerti evento”. Un progetto che risponde più al nome di spettacolo che di concerto vero e proprio, sempre in linea con quella che è stata la sua impronta professionale.
Il ritorno a Bari si terrà il prossimo 14 giugno. Come dicevamo, si tratterà di concerti evento, che permetteranno alle persone e ai suoi fan, i “sorcini”, di ascoltare dal vivo delle canzoni che hanno scritto la storia della musica italiana a tutti gli effetti. Sono più di cinquant’anni di carriera raccolti in qualche ora di concerto-evento.
Renato Zero ha voluto mettere in evidenza ancora una volta come non abbia alcuna intenzione di andare in pensione, anzi alla veneranda età di 73 anni vuole godersi al massimo ogni momento dei suoi spettacoli. Per questo motivo, si può ancora ammirare Renato Zero impegnato in qualche passo di danza, cercando di cantare consecutivamente tre pezzi tra i suoi più grandi successi. Insomma, uno dei cantautori più importanti della musica italiana ha ammesso, in una recente intervista, di apprezzare ancora tutti quei momenti che gli fanno mancare il fiato, ma gli provocano una serie di emozioni a non finire.
Renato Zero in prima persona ha lavorato per realizzare e scrivere, ma anche dirigere lo spettacolo. Un concerto-evento che potrà contare sulla presenza anche di una spettacolare superband formata dalla bellezza di 11 musicisti, senza dimenticare anche il contributo garantito da un coro a 10 voci, per non parlare della presenza della meravigliosa orchestra Piemme Project, diretta dal primo violino Prisca Amori. Tra le altre date all’aperto del tour di Renato Zero troviamo anche quella di Napoli, che si terrà il 21 giugno prezzo piazza del Plebiscito. Come si può facilmente intuire, appassionati o fanatici della musica di Renato Zero avranno la possibilità di acquistare i biglietti per il concerto in prevendita dalle ore 11 di giovedì 7 marzo sul portale ufficiale renatozero.com, ma anche sulla piattaforma di vivaticket.com, oltre ovviamente a qualsiasi punto vendita di Vivaticket.
Il 2024 di Annalisa: tra risultati raggiunti ed obiettivi
Il 2024 è stato fino a questo momento un anno d’oro per Annalisa Scarrone, la cantautrice savonese conosciuta semplicemente come Annalisa. Chiaro il riferimento al suo ultimo mese, ma anche agli obiettivi di una cantante in rapida ascesa in questo particolare momento storico per la musica italiana.
Miley Cyrus sbaraglia la concorrenza con Flowers
Il brano Flowers, realizzato da Miley Cyrus, sta facendo registrare dati clamorosi. Un primo riconoscimento arriva direttamente dall’Ifpi, ovvero l’organizzazione che si occupa di rappresentare l’industria discografica in tutto il mondo. Flowers, infatti, è diventato il singolo più venduto di tutto il 2023, visto che ha messo le mani sull’IFPI Global Single Award. Si tratta di un premio che si rivolge a tutte le prestazioni mondiali di ogni formato digitale, quindi comprende non solo il mercato fisico, ma anche il mercato dei download singoli, così come il mercato dello streaming.
Per la cantante a stelle e strisce si può considerare una prima volta, dal momento che non era mai capitato che finisse nella top ten Ifpi. La canzone Flowers, che in realtà risale a gennaio dell’anno scorso, ha generato un successo veramente clamoroso. Infatti, è stato raggiunto il primo posto in contemporanea in ben 29 mercati differenti in ogni parte del mondo, concludendo il 2023 in testa alle graduatorie annuali di determinati Paesi, come nel caso della Francia, piuttosto che in Australia o nel Regno Unito. Non solo, dal momento che ha consentito di vincere anche due Grammy Awards.
Il brano Flowers, dal momento in cui è stato lanciato, sta battendo record di ogni tipo. Stiamo facendo riferimento all’anticipazione dell’album ricco di inediti, ovvero “Endless Summer Vacation”. Flowers è stato proposto sul mercato il 13 gennaio dello scorso anno: non si tratta di una data presa a caso, dal momento che per Miley Cyrus rappresenta un giorno particolare. Infatti, è la data in cui compie gli anni il suo ex marito Liam Hemsworth. Sono passati ben quattro anni, tra l’altro, dal divorzio avvenuto nel 2020, dopo una decade in cui la coppia aveva dato prova di non riuscire mai a raggiungere un certo equilibrio, vivendo un po’ come sulle montagne russe.
Durante il mese di marzo dello scorso anno, invece, è arrivato l’album numero otto per la Cyrus. Si tratta di una vera e propria lettera d’amore in quel di Los Angeles, che si caratterizza per un gran numero di sfumature differenti. Sfumature in cui la Cyrus ha dimostrato pienamente di essere pienamente in grado di esprimere tutte le sue peculiarità, senza mai cadere nella banalità, facendo emergere le sue tendenze country. Insieme a questo disco, durante i primi giorni di questo mese di febbraio, ecco che l’artista americana ha vinto ben due Grammy Awards, uno per la migliore registrazione e l’altro come miglior prestazione pop solista del 2024.
Beatles, quattro nuovi film in uscita nel 2027
Il successo è una parola che conosce davvero bene. Stiamo facendo riferimento a Sam Mendes, che ha fatto registrare diversi record dopo aver diretto due episodi della ben nota saga di 007. Ora, però, il noto regista ha intenzione di stupire ancora di più il mondo intero e gli appassionati di cinema. Questa volta, infatti, il progetto riguarda una delle band più famose nella storia della musica, se non la più conosciuta band di tutti i tempi. Di chi potremmo parlare se non dei Beatles? Un progetto è stato proprio annunciato da parte di Sam Mendes e, in effetti, i particolari che lo caratterizzano sono davvero curiosi.
Sam Mendes ha messo in evidenza tutto il suo orgoglio e la sua soddisfazione per poter descrivere quella che è la storia legata alla più importante rock band di sempre. Insomma, un progetto che rappresenta, per certi versi, anche una sfida importante rispetto all’ambito cinematografico.
Mendes si è portato a casa, nel corso della sua carriera, un Oscar per “American Beauty”, ma anche due premi Tony, un altro riconoscimento per “The Ferryman”, ma anche un altro premio “The Lehman Trilogy” di Stefano Massini. Un altro elemento decisamente all’avanguardia di questo progetto è legato al fatto che i quattro film hanno un aspetto condiviso tra loro. Ciascuna pellicola, infatti, si occupa di racconta la storia dei Beatles secondo il punto di vista di ognuno di loro. L’obiettivo è quello di poter ammirare un’esperienza cinematografica che non ha eguali, connotata da un’epicità che decisamente innovativa. È solo tramite le prospettive di ognuno dei protagonisti della rock band più famosa di sempre che si può apprezzare ancora di più la straordinaria storia dei Beatles.
Un progetto che segue inevitabilmente le tendenze degli ultimi anni, che prevedono una vera e propria commistione tra ambiti diversi, come la musica, il cinema e i racconti biografici. Al giorno d’oggi, le pellicole cinematografiche, come sottolineato da Tom Rothman, deve essere sismici culturalmente. In sostanza, in grado di accomunare vari stili e ambiti anche diversi tra loro. Una visione artistica che non ha eguali quella di Sam Mendes, probabilmente il professionista perfetto per poter realizzare un’impresa del genere.
Un comunicato, quello che è stato pubblicato da parte della Sony, che viene emesso in un periodo decisamente positivo per i biopic al cinema. Grandi successi raggiunti al botteghino, grazie soprattutto a film come Rocketman, ma anche Elvis, per non parlare degli straordinari risultati raggiunti da Bohemian Rhapsody.
Album musicali flop del 2023: un’analisi delle cause
L’anno 2023 ha visto l’uscita di numerosi album musicali, alcuni accolti con grande successo di pubblico e critica, altri invece destinati a un inesorabile flop. Le cause di un insuccesso discografico possono essere molteplici e complesse, spesso legate a una combinazione di fattori:
I concerti più attesi del 2024
Il 2024 si preannuncia un anno ricco di eventi musicali imperdibili. Dalle leggende del rock ai nuovi astri del pop, passando per icone intramontabili e ritorni in grande stile, i concerti da non perdere saranno davvero tanti.
Single Soon, il grandissimo successo di Selena Gomez
L’attesa è ampiamente ripagata, per il nuovo singolo di Selena Gomez. Stiamo facendo riferimento a Single Soon, un vero e proprio inno che si riferisce un po’ a tutte le persone che non hanno ancora trovato l’amore su questo pianeta.
La popstar ha fatto una mossa senz’altro azzeccata lo scorso anno, ovvero di farne pubblicità anche sui social network, quando decise di proporre anche il video della nuova canzone. Un filmato in cui si può notare proprio la stessa Selena, mentre è seduta a tavola in solitudine, guardando in maniera serena e sorridente un po’ tutte le coppiette che si baciano e passeggiano mano nella mano intorno a lei. E in men che non si dica, la bella Selena finisce per lanciarsi in pista, pronta a divertirsi e a scatenarsi insieme alle amiche, nell’intenzione di creare una sorta di inno alla singletudine.
Solamente pochi giorni prima, con l’intento di togliere i veli a questo nuovo progetto, la stessa Gomez aveva provveduto a pubblicare sui social network proprio un altro filmato. In questo caso, si trattava di una scena piuttosto simpatica, dove ha voluto riproporre una delle scene che sono più passate alla storia della serie “Sex and the City”. Un filmato che fa dell’impertinenza e della malizia i due aspetti centrali: secondo il parere espresso da svariati fan, pare che con quel video la Gomez abbia voluto lanciare una vera e propria frecciata nei confronti del suo ex, ovvero Justin Bieber.
All’interno della clip si può ammirare Selena mentre mima Samantha, nel momento in cui quest’ultima è impegnata in una conversazione telefonica con un suo amante sposato. Nel momento in cui si sente la voce dell’uomo dall’altra parte della cornetta che sentenzia la fine di quella relazione extraconiugale, sottolineando come avesse raccontato alla moglie della scappatella, per poi riattaccare. Un filmato che è stato pubblicato e condiviso sul social X, proprio da parte della stessa Kim Cattrall, l’attrice che interpretava Samantha in “Sex and the City”.
Ad ogni modo, non c’è dubbio che il nuovo singolo lanciato da Selena Gomez sia una vera e propria bomba, ottenendo un successo clamoroso anche grazie al grande lavoro di produzione che è stato fatto da Benny Blanco e da Cashmere Cat. Si tratta di una canzone tipicamente uptempo, molto simpatica e divertente, l’ideale per potersi scatenare in pista da ballo e, a giudicare dalla posizione in classifica, un titolo di cui sentiremo parlare anche durante la prossima estate.
Prospettive per Angelina Mango nel 2024 dopo la vittoria al Festival di Sanremo
Angelina Mango è senza dubbio una delle artiste emergenti più promettenti del panorama musicale italiano. La sua vittoria al Festival di Sanremo 2024 con il brano “La Noia” ha acceso i riflettori su di lei, confermando il suo talento e la sua capacità di emozionare il pubblico. Lecito, a questo punto, chiedersi cosa succederà per lei dopo l’importante riconoscimento sanremese.
Analizziamo gli effetti del Festival di Sanremo 2024 per i cantanti in gara
Impossibile oggi non analizzare gli effetti del Festival di Sanremo 2024 per i cantanti in gara. Il Festival di Sanremo 2024, conclusosi lo scorso 11 febbraio, ha avuto un impatto significativo sui cantanti in gara, sia in termini di notorietà che di carriera.
La polemica su Geolier e la bufera sulla giornalista Marzia Forni al Festival di Sanremo
Tutti contro Marzia Forni oggi. La giornalista è quella che ha posto una domanda in malo modo a Geolier durante il Festival di Sanremo, parlando di vittoria “rubata” in occasione della serata delle cover. Non è un caso che, come riportato da altre fonti, lei stessa abbia deciso di scusarsi pubblicamente per la forma in cui ha posto il suo quesito, spiegando tra le altre cose la natura di altre domande rivolte all’artista napoletano.
Simona Izzo tra le esperienze trasversali nel mondo della musica alla bufala che la dà per morta
Simona Izzo è una figura che negli anni si è intrecciata anche al mondo della musica ed oggi, come riportato da alcuni addetti ai lavori, circola la voce che la dà per morta. Tutto prontamente smentito dai fact checker. Simona Izzo: Una donna poliedrica del panorama italiano.
BigMama, alla scoperta della rapper che sarà a Sanremo 2024
Tra i 27 artisti che si sfideranno per vincere l’edizione 2024 del Festival di Sanremo c’è anche BigMama. Si tratta di una vera e propria sorpresa quella inserita da Amadeus nell’elenco dei 27 big. Per questo motivo, proviamo a scoprire un po’ più da vicino la rapper nativa di Avellino.
BigMama, infatti, è riuscita a farsi notare dal grande pubblico per la prima volta proprio nell’edizione 2023 di Sanremo, quando è intervenuta sul palco insieme ad Elodie, per un duetto particolarmente hot relativo alla canzone “American Woman”.
In questa occasione, però, sarà proprio BigMama a prendersi tutti i riflettori dell’Ariston. Cerchiamo di scoprire meglio chi è quest’artista. Prima di tutto, il nome reale di BigMama è Marianna Mammone. Si tratta di un’artista nata nel 2000 in quel di Avellino, che ha passato tutta la sua infanzia in un piccolo paese della provincia irpina. Intorno ai 13 anni comincia ad essere affascinata da dei personaggi femminili di spicco del rap, come ad esempio Missy Elliot, ma anche Lauryn Hill e Lisa Left Eye Lopes.
È proprio in questi anni che comincia ad occuparsi della scrittura di alcuni testi e le prime canzoni nascono di conseguenza, tutto nella sua cameretta, finendo poi su YouTube. La prima canzone che ha lanciato è stata “Charlotte”, nel 2016, un pezzo in cui descrive una ragazzina che tende a far del male a sé stessa. Marianna, tre anni più tardi, si sposta a Milano e da quel momento in avanti cambia anche denominazione, visto che nel mondo del rap è riconosciuta come BigMama.
Si tratta di uno pseudonimo che ha un gran numero di significati: prima di tutto si riferisce al fisico, visto che Marianna è in sovrappeso, ma vuole anche essere una vera e propria reazione nei confronti degli atti di bullismo di cui è stata vittima fin da piccola. BigMama, secondo lo slang della strada, però, vuol anche dire “una donna a capo di un movimento”, una figura forte insomma. Di conseguenza, in men che non si dica, Marianna riesce a crearsi un vero e proprio personaggio di spicco dal punto di vista artistica, quasi una corazza nei confronti del resto del mondo. L’impatto che hanno i suoi brani, tra l’altro, è sempre imponente, soprattutto quando si parla di tematiche decisamente intime, mettendo in mostra un’ottima tecnica di base, non solo nel flow, ma anche in riferimento alla varietà di linguaggio usata, che risulta essere sempre molto efficace, ma anche molto potente.