I Dinosaur Jr. tornano a maggio in Italia

A volte ritornano. Menomale. Reduci dal sold out di Milano del 15 febbraio i padri dell’indie rock americano, ispiratori della scena alternativa anni ‘90, amati da Nirvana e Sonic Youth, arrivano in Italia nella formazione originale per tre concerti imperdibili in cui presenteranno il nuovo bellissimo album I Bet On Sky oltre ai classici della loro carriera.

 Riecco i Dinosaur Junior, insomma.

Ispiratisi all’estetica del punk minimale, amatoriale e irriverente i Dinosaur Jr. sono riusciti a combinare elementi dell’hardcore e del punk con tratti di classic rock, dando così vita ad un sound originale e innovativo, sguaiato e rumoroso, basato su un uso massivo del feedback e della distorsione e sugli assoli melodici della chitarra.
Dietro quegli strati di rumore tuttavia si nascondono canzoni malinconiche, in perfetta sintonia con il sentire della loro generazione.

Il binomio rumore – melodia è diventato, dunque, grazie a loro uno dei temi fondamentali degli anni ’90 e ha cambiato per sempre il corso della storia della musica rock alternativa.

J Mascis, il bassista Lou Barlow (poi divenuto leader dei Sebadoh) insieme con il batterista Murph  formano i Dinosaur Jr. a Boston nel 1985, e li sciolgono dopo aver pubblicato tre tra gli album più influenti e rivoluzionari nella storia del rock: Dinosaur, You’re Living All Over Me e Bug.

 

La musica dei Dinosaur Jr è il tramite naturale tra gli anni ’80 e i ’90, e non è un caso che questa band abbia esercitato un’influenza enorme sulla generazione successiva, stabilendo uno standard sonoro con cui si sono dovuti misurare tutti i gruppi della scena grunge.

Tre date italiane, il 25 maggio a Torino, il 26 a Mosciano Sant’ angelo e il 27 a Roma, tornano ad incoronare un mito insomma. Insieme ai Sonic Youth, infatti, i Dinosaur Jr. sono stati coloro che maggiormente hanno influenzato il suono della band che ha rivoluzionato il rock negli anni a venire: i Nirvana.
 L’ultimo album I Bet On Sky, registrato nello studio di Mascis ad Amherst, Massachusetts, è un puro lavoro in stile Dino che conferma ancora una volta la grandezza, l’energia e lo stile inimitabile di uno dei più grandi gruppi rock americani degli ultimo 20 anni.