Fulminacci, il nuovo album del cantautore

Siamo arrivati al disco numero tre e Fulminacci anche stavolta vuole stupire tutti. Stiamo parlando di un nuovo progetto che è stato ribattezzato “Infinito +1”. Fulminacci, in questo nuovo album, ha intenzione di comprendere quello che dovrebbe essere il segreto per il raggiungimento del successo, descrivendo le due anime che albergano nella sua persona. Ovvero, un’anima molto più improntata alla sensibilità e un’altra decisamente più ironica.

Un album che ha delle sonorità tipicamente pop, in cui Fulminacci ha voluto anche un po’ spingersi oltre a livello qualitativo, provando qualche sperimentazione interessante dal punto di vista sonoro, insieme anche alla produzione che è stata curata da okgiorgio. Proprio in riferimento a questo nuovo album, è interessante anche mettere in evidenza la sua collaborazione con Giovanni Truppi e pure con il gruppo dei Pinguini Tattici Nucleari.

Dalla stagione primaverile del prossimo anno, quindi, Fulminacci presenterà i brani all’interno di questo nuovo progetto. Si tratta del terzo disco, che poi vedrà il cantautore anche impegnato in un ottimo tour che permetterà di girare l’Italia, non solo nei club. Il prossimo 13 aprile 2024, ad esempio, Fulminacci farà il suo esordio, per la prima volta con un live, presso il Palazzo dello Sport della sua città natale, ovvero Roma. Nel corso di una recente intervista, il cantautore ha voluto spiegare anche le ragioni che stanno alla base della scelta del titolo per il suo terzo disco, ovvero “Infinito +1”. L’obiettivo è quello di descrivere l’innocenza e i giochi dei bambini, soprattutto quando provano in tutti i modi a raggiungere il numero più alto di tutti per poter vincere una sfida o una gara.

E, in fondo, si arriva alla consapevolezza che c’è un numero così grande, al punto tale che oltre questo non esiste nulla. Una sorta di rassicurazione che vuole anche diventare un monito per gli adulti, che sono sempre propensi a mettere delle regole per poter spiegare ogni cosa. Per Fulminacci si tratta del terzo disco ed è senz’altor un momento di passaggio nel corso della sua carriera, visto che è riuscito a trasmettere tutto l’amore di questo artista per il cantautorato più tradizionale, senza però rinnegare la sperimentazione, ma al contempo anche senza voler disdegnare dei passaggi tipicamente più pop. Insomma, si tratta certamente di una fase della sua carriera ricca di novità e molto innovativa in confronto a quelle affrontate in precedenza, su questo non c’è alcun dubbio.