Coldplay, ecco due nuove date a Roma per il 2024

La notizia è di quelle che non ti aspetti e che chiaramente hanno provocato grande scompiglio tra i fan. Stiamo parlando dei Coldplay e della loro decisione di inserire altre due date a Roma nel corso del prossimo anno. E, come si poteva facilmente intuire, ecco che ha preso il via un tam tam mediatico che ha portato i fan letteralmente a impazzire.

È stata una sorpresa un po’ per tutti quando i Coldplay hanno annunciato che avrebbero raddoppiato le date relative ai concerti organizzati nella capitale. Quindi, riepilogando brevemente, non ci saranno solamente i due live del 12 e del 13 luglio, ma è previsto anche l’inserimento di due ulteriori date, che corrispondono al 15 e al 16 luglio.

Il tour è stato ribattezzato “II Music Of The Spheres World Tour” e a Roma sono state già avviate le prevendite. Da quando è stato dato il via libera alla vendita dei biglietti, com’era facilmente preventivabile, il portale dedicato all’acquisto dei tagliandi è andato completamente nel pallone. Infatti, a partire dalla prima data del tour, organizzata a marzo dello scorso anno, i Coldplay sono stati in grado di mettere insieme dei numeri da record, vendendo la bellezza di oltre 7,5 milioni di biglietti.

Laura Pausini, ecco cosa aspettarsi dal concerto di Venezia

C’è grande attesa perché da oggi parte il primo di tre concerti di Laura Pausini che si terranno in quel di Venezia. Una tre giorni dedicata alla musica di una delle più importanti artiste canore italiane, che si esibirà in Piazza San Marco a partire dalle ore 21.

Sono tantissimi i fan che non vedevano l’ora di scoprire la scaletta del concerto. Nel corso degli ultimi mesi, la Pausini ha provveduto alla pubblicazione di due singoli, ovvero “Un buon inizio” e “Il primo passo sulla luna”. Ed è stata la stessa cantante che ha voluto diffondere sui social network la scenografia in Piazza San Marco: si tratta di uno spettacolare palco a forma di freccia che sarà il teatro di una spettacolare esibizione.

Sono tre gli appuntamenti che porteranno la Pausini per uno spettacolare tour invernale. Quest’ultimo, infatti, prenderà il via da Rimini il prossimo 9 dicembre, percorrendo praticamente l’Italia intera, arrivando fino a Torino per l’ultima tappa, che sarà quella del 13 gennaio 2024. Sul palco, i fan che hanno prenotato il biglietto potranno godersi anche la canzone “Io sì”, ovvero il brano che ha trionfato al Golden Globe e che fa parte della colonna sonora della pellicola “The life ahead”. Ci saranno anche tante canzoni che hanno avuto un successo clamoroso nel passato, ovvero “La solitudine” e “Vivimi senza paura”.

Tra l’altro, bisogna mettere in evidenza come il ricavato di queste tre serate incredibili a Venezia verrà raccolto e poi donato in beneficenza a tutte quelle città e quei comuni che hanno subito dei grossi danni in seguito all’alluvione che ha colpito in modo davvero duro l’Emilia-Romagna.

È stata la stessa cantante romagnola a spiegare il senso di questi tre live a Venezia e l’importanza di essere presenti per una causa comune decisamente di cuore. I comuni a cui Laura ha scelto di devolvere quanto verrà raccolto con il suo cachet sono quelli di Solarolo, dove tra l’altro lei è cresciuta, come ben sanno tutti i suoi fan, ma anche quello di Castelbolognese, dove vivono i genitori della Pausini, e quello di Faenza, ovvero il comune che le ha dato i natali e dove tra l’altro vive ancora sua sorella. Insomma, si tratta proprio di quei tre paesi che sono più legati alla storia di Laura Pausini, fin da quando era ancora neonata, ma anche nel suo percorso musicale e come artista. Insomma, una scelta decisamente di cuore, che spiega bene quanto la Pausini sia legata alle sue radici.

Canzone d’estate, alla scoperta del nuovo singolo di Levante

Finalmente è stata pubblicata la nuova canzone di Levante, che è uscita sulle varie piattaforme dedicate allo streaming musicale. Il singolo in questione è stato intitolato “Canzone d’estate” ed è stato scritto addirittura nel 2018, quindi cinque anni fa.

Gli appassionati e i fan di Levante, però, possono godere di questo brano solamente ora. La Canzone d’estate vuole approfondire una tematica particolarmente forte, ovvero quella di un forte dolore provocato dalla fine di una storia d’amore.

È stata la stessa cantante a sottolineare questa nuova uscita sul suo profilo sul social Instagram. È così che ha voluto comunicare ai suoi fan il lancio del nuovo singolo, in cui parla di come ogni cosa ha un tempo e anche questa canzone ha i suoi tempi per l’appunto. Se è rimasta nell’ombra fino a questo momento, insomma, è arrivato solo ora il tempo giusto per il lancio al grande pubblico, in un’estate decisamente calda, dove a bruciare è solamente il cuore.

Amadeus, la canzone di successo che è stata scartata da Sanremo

Si tratta di un periodo davvero d’oro per quanto riguarda Annalisa. I due brani Mon Amour e Bellissima hanno raggiunto risultati davvero eccezionali in tutte le classifiche. In base alle informazioni che sono state diffuse da Pipol Tv, però, pare proprio che Annalisa abbia tentato di partecipare al Festival di Sanremo con la canzone Bellissima, ma si sarebbe trovato di fronte a un muro, ovvero Amadeus.

Amadeus
Sanremo 2022: Amadeus e due nuovi cantanti

Insomma, una canzone che ha poi avuto un successo incredibile che sarebbe stata scartata da Amadeus. Per la serie anche i migliori possono sbagliare e d’altra parte non c’è nulla di male. Sul web, infatti, sta circolando un’indiscrezione per cui Amadeus, nell’ultima edizione del Festival dei record, avrebbe detto di no alla canzone “Bellissima” di Annalisa, estromettendola dai big che si sarebbero poi sfidati in gara.

Insomma, quella canzone che ad oggi sta avendo un successo clamoroso, visto che si è portata a casa per ben tre volte il disco di platino e ha fatto registrare più di 300 mila copie vendute, non è stata accettata nella scaletta delle canzoni dei big, semplicemente perché non aveva convinto del tutto Amadeus, il direttore artistico del Festival di Sanremo.

È anche vero che con tutti i record che sono stati battuti, è inevitabile che qualche errore possa essere commesso e non toglie davvero nulla al grandissimo lavoro che è stato fatto da parte di Amadeus. I numeri, in questo caso, sono tutti dalla parte di Annalisa, che si è presa una piccola rivincita. Va detto, d’altro canto, che tante canzoni che sono state svelate durante il Festival sono ancora oggi dei tormentoni e sono nella top 10 della classifica tra le canzoni più ascoltate.

Un altro aspetto, però, merita una piccola considerazione. Ovvero il motivo per cui Annalisa, nonostante il grandissimo successo che sta ottenendo, non è stata invitata per presenziare a degli eventi decisamente di spessore e dalla grande cassa di risonanza, come ad esempio il concerto del primo maggio, piuttosto che il concerto per l’Emilia Romagna. Ecco, è questo probabilmente l’aspetto su cui ci si deve interrogare.

Nel corso delle ultime settimane sono stati diffusi vari rumors, in base ai quali Amadeus avrebbe proposto proprio ad Annalisa di essere una delle co-conduttrici in vista dell’edizione del prossimo anno di Sanremo. Annalisa ha confermato che si tratta solo di un’indiscrezione, anche se è sicuramente un ruolo affascinante e che le piacerebbe interpretare.

Beatles, la nuova canzone grazie all’intelligenza artificiale

È arrivata una comunicazione importante da parte di Paul McCartney circa l’appuntamento virtuale per la reunion dei Beatles, la storica band che ha reso famosa la città di Liverpool in tutto il mondo. La storia della musica è cambiata notevolmente dopo la loro entrata in scena, ma ora è arrivato il momento del loro grande ritorno. Infatti, i Beatles, in maniera virtuale, torneranno insieme per l’incisione di una canzone sfruttando tutti i vantaggi dell’intelligenza artificiale. Ed è chiaro che i fan si chiedono quale potrebbe essere il pensiero di John Lennon, che è morto in circostanze tragiche nel lontano 1980.

L’estrazione della voce di Lennon è stata realizzata grazie a una vecchia demo, chiaramente facendo leva su una tecnologia di autoapprendimento per portare a termine la canzone Now and Then. Si tratta di un pezzo che si trovava all’interno di una musicassetta che riportava l’etichetta For Paul. Secondo i racconti che si sono diffusi online, pare proprio che Lennon aveva registrato quel pezzo sfruttando un device portatile che era stato semplicemente lasciato sul pianoforte. Il tutto all’interno della sua abitazione presso il Dakota Building, proprio l’edificio di fronte a cui venne ucciso. Un pezzo che a McCartney era stato donato dalla vedova Yoko Ono nel lontano 1994.

Melodia Criminal, la nuova hit di Ana Mena e Fred De Palma

Il duo canoro che è stato visto e rivisto nelle ultime estati ci riprova nel tentativo di lanciare un nuovo tormentone. Stiamo facendo riferimento a Fred De Palma e Ana Mena, che hanno tolto i veli alla nuova canzone dedicata all’estate. Dopo il grandissimo successo che è stato raggiunto con i lbrano “Una volta ancora”, ecco che i due artisti si sono letteralmente divertiti a creare quella che potrebbe diventare una canzone simbolo dell’estate 2023.

Il singolo in questione è stato ribattezzato “Melodia Criminal” e ha tutti i requisiti per poter diventare una nuova hit estiva. La presentazione della canzone è avvenuta in anteprima su un palco molto importante, ovvero quello del concerto di Battiti Live.

Ebbene, il duo Ana Mena e Fred De Palma ha ripreso a lavorare insieme dopo che sono passati 4 anni dal lancio del singolo Una volta Ancora. Quest’ultima canzone è stata in grado di ottenere qualcosa come 159 milioni di ascolti sulla piattaforma di Spotify e addirittura 272 milioni di visualizzazioni con il videoclip pubblicato sulla piattaforma di YouTube.

YNW Melly e le voci sulla condanna: tutto falso?

È di questi giorni la notizia che il rapper Jamell Maurice Demons aka YNW Melly, che sta acquisendo terreno musicale anche nel nostro Paese a forma di stivale, sia in procindo di partecipare ad un processo in cui dovrebbe formalizzarsi una condanna. Saranno davvero vere queste voci? A quanto pare dei troll americani ci hanno giocato parecchio con il nome di YNW Melly per sfruttare anche la notorietà del momento. La vicenda parte dal Febbraio 2019 anno in cui YNW Melly è stato incarcerato. Dagli States però le notizie non sono state confortanti ed il quadro generale in cui il rapper abbia perso la vita in carcere non è chiarissimo, anche a livello giudiziario le voci sono confuse. Proviamo a fare chiarezza ma la possibilità che siano tutte fake news è abbastanza rilevante.

YNW Melly è stato accusato di duplice omicidio, roba pesante insomma ed è per questo che è stato incarcerato nel 2019. Le vittime di Melly sono state altri suoi colleghi musicisti tra cui Anthony “YNW Sakchaser” Williams e Christopher “YNW Juvy” Thomas Jr.  giovanissimi di 21 e 19 anni. Nel 2021 la scarcerazione per Melly sembrava sicura perché sul caso pare ci sia una mancanza di prove. Un video trovato sul cellulare dove si confermava l’omicidio ne ha però impedito l’uscita dal carcere divenendo dunque una delle prime prove a sfavore di Melly. La fedina penale di Melly comunque non brillava nemmeno prima avendo già alle spalle reati come possesso e spaccio di droga e coinvolgimento in sparatorie.

Considerati dunque i nuovi sviluppi i rischi che corre Demons in arte YNW Melly sono abbastanza alti e gravi. Se l’accusa dovesse essere confermata, l’eventualità che venga condannato a morte è indubbiamente plausibile. Da una nota rivista si è saputo anche che i giudici hanno modificato la legge che porta alla condanna a morte permettendo ad 8 giurati su 12 di poter decidere della sorte in questione. È comunque ancora presto affrettare le conclusioni considerando che oltre al garbuglio giudiziario sulla vicenda, ci hanno messo mano anche qualche troll che ne sta traendo sicuramente profitto. Persino la fonte da cui riportiamo la notizia non si è sbilanciate molto al riguardo. Fake news o meno Melly è sicuramente in un guaio che sfugge alle condizioni di chi conduce una vita con meno problematiche. Per ulteriori sviluppi si attenderanno dunque notizie più concrete e magari la decisione definitiva che prenderanno gli organi competenti che si stanno occupando del caso in questione.

FONTE

Sziget Festival 2023, quali sono gli artisti italiani presenti

Fa il suo grandissimo ritorno il Lightstage all’interno dello Sziget Festival 2023. Grandi miglioramenti e potenziamenti della line up, dal momento che si passa da 20 fino a 23 live nei giorni dedicati e ci sarà anche un folto gruppo di artisti italiani presente.

Tra gli altri artisti italiani che saranno presenti a Budapest troviamo la grande novità del 2022, ovvero i vincitori del ben noto format X Factor, ovvero i Santi Francesi. Quest’anno il Lightstage festeggia la decima edizione, spinto e organizzato dalla sapiente gestione di Ettore Folliero.

Si può considerare a tutti gli effetti un boutique stage che da diversi anni ospita non solo degli artisti già affermati, ma anche tanti giovani talenti che sono pronti a spiccare il volo.

Italy Loves Romagna, la musica italiana al fianco degli alluvionati

Ancora una volta la musica italiana dimostra tutto il suo grandissimo cuore. In questo caso, tanti artisti italiani si sono riuniti con l’intento di garantire tutto il supporto e il sostegno possibile per l’evento Italy Loves Romagna, che è stato organizzato appositamente per raccogliere fondi per la ricostruzione dopo la tremenda alluvione che ha colpito la regione del centro Italia pochi giorni fa.

L’obiettivo è quello di dare una mano alle tante città della Romagna che sono state duramente provate dal fenomeno naturale. L’appuntamento con Italy Loves Romagna è per il prossimo 24 giugno, un sabato, in quel di Campovolo. Per potervi partecipare serve comprare i biglietti, che verranno messi a disposizione da oggi a partire dalle ore 11 in poi.

Diamo uno sguardo approfondito a tutti i cantanti che hanno deciso di partecipare a questo importante evento. Sarà la Rcf Arena ad ospitare gli artisti e tra i vari partecipanti troviamo tantissimi nomi di elevato spessore. Giusto per fare qualche nome ci sarà Blanco, che ha vinto il Festival di Sanremo nell’edizione 2022.

Non mancherà anche Elisa, un’altra artista che quando si tratta di beneficenza è sempre in prima linea. Tra l’altro, già undici anni fa Elisa aveva deciso di partecipare a un’iniziativa, sempre a sfondo benefico, che prendeva il nome di Italia Loves Emilia. In quel caso, si trattava di un concerto organizzato da parte di Ligabue, con l’intento di raccogliere dei fondi per dare una mano a tutte quelle persone che erano state state duramente colpite dal terremoto.

Un altro grande protagonista della musica italiana, nonché vincitore del Festival di Sanremo 2023 sarà presente: stiamo facendo riferimento a Marco Mengoni, che non mancherà di partecipare all’evento benefico, portando il suo nuovo singolo, ovvero Pazza musica. Quest’ultimo è stato lanciato sul mercato musicale solo qualche giorno fa, il 26 maggio. Non mancherà anche un’altra artista che sta dominando le classifiche italiane in questi ultimi anni, ovvero Elodie. Tra le altre star che prenderanno parte al concerto troviamo Emma, che ha annunciato la sua presenza direttamente dal suo profilo su Instagram. L’obiettivo di tutti, in fin dei conti, è solamente uno, ovvero promuovere il più possibile l’evento e fare in modo che la raccolta fondi cresca il più possibile per dare una mano sensibile alle popolazioni colpite.

Non mancherà all’appello anche Giorgia, che al momento si trova in tour tra i vari teatri lirici sparsi per la penisola italiana. Il suo tour si intitola Blu Live.

Cèline Dion, concerti annullati: ecco cosa succede

È un momento tremendamente complicato per Céline Dion, che si trova ancora a dover affrontare il nemico numero uno. Si tratta della grave malattia di natura neurologica che ormai l’ha colpita da due anni circa. La comunicazione circa l’annullamento dei concerti è arrivata tramite un post sui social network.

Infatti, sul suo profilo Instagram, la meravigliosa artista, ieri, ha comunicato e diffuso la notizia relativa all’annullamento del Courage World Tour. Purtroppo, è stata una doccia fredda in primis per lei e poi ovviamente per tutti quei fan che attendevano con trepidazione l’opportunità di ascoltarla dal vivo in un nuovo tour. La Dion sta facendo di tutto pur di riprendersi e di rimettersi in sesto, ma è chiaro che la grave patologia neurologica rappresenta un ostacolo troppo importante, che metterebbe l’organizzazione del tour troppo stancante e veramente complessa.

Di che malattia soffre Cèline Dion? Si tratta di quella che viene chiamata sindrome della persona rigida. Una patologia particolarmente rara, che si sviluppa in maniera silenziosa e che non è ancora così diffusa e famosa, che va a prendere di mira direttamente il sistema nervoso centrale. Una malattia particolarmente complessa, che tende a manifestarsi in primo luogo con una notevole rigidità a livello muscolare e che aumenta in maniera progressiva. Non mancano anche gli spasmi che vanno a colpire il tronco, ma anche l’addome. Tra i sintomi che si manifestano troviamo anche i crampi, che possono essere anche particolarmente dolorosi, senza dimenticare pure dei sussulti molto strani.

Ebbene, non dobbiamo dimenticare che, oltre alla sofferenza fisica, c’è sicuramente anche quella di natura psicologica. I vari stadi che caratterizzano la malattia, infatti, portano il paziente a dover affrontare stati ansiosi legati all’insorgere degli spasmi e stress emotivo. Non è un caso che Cèline Dion, durante il mese di dicembre dello scorso anno, avesse già comunicato in via ufficiale, sempre tramite i social network, la necessità di fermarsi una prima volta e di annullare i vari concerti. In quel caso, l’aveva fatto diffondendo un filmato sempre sul suo profilo Instagram, in cui spiegava ai suoi fan i vari problemi di salute che la affliggevano. Insomma, in quel caso rimandava tutti al tour europeo che si sarebbe dovuto svolgere a febbraio di quest’anno. In realtà, però, per la 55enne artista di origini canadesi sembra che il 2023 sia un anno particolarmente sfortunato. Insomma, per i fan davvero una brutta notizia, dato che nessun concerto del tour in partenza il prossimo 26 agosto si svolgerà.

Tina Turner, ecco le cinque canzoni più note

Se ne è andata dopo una lunga malattia la regina del rock’n’roll, Tina Turner. La sua vita è stata particolarmente tormentata e con tante problematiche, ma tramite la musica ha saputo veramente tirare fuori tutta la sua anima. Diamo uno sguardo a quelle che sono state le canzoni che l’hanno rappresentata di più e che hanno scritto pagine indimenticabili nella storia della musica.

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Probabilmente la canzone che la identifica maggiormente è “Simply the Best” e, d’altro canto, potrebbe mai esistere un altro sistema per poter narrare e descrivere chi era Tina Turner. L’artista americana è scomparsa dopo una lunghissima malattia che l’ha condizionata da diversi anni nella sua abitazione in Svizzera, in quel di Zurigo.

Tina Turner è stata in grado di vendere la bellezza di ben più di un centinaio di milioni di copie ed è giusto definirla come una delle artiste più importanti e affermate dalla Seconda Guerra Mondiale ad oggi. Una vita, quella della Turner, che le ha riservato purtroppo tante brutte sorprese e tormenti, tra cui la scomparsa di ben due figli.

Eppure, Tina Turner è stata sempre in grado di rispondere colpo su colpo alle note dolenti che le ha riservato la vita, grazie a una grinta e alla potenza della sua voce, più unica che rara. Dando uno sguardo alle cinque canzoni che l’hanno resa grande, è impossibile non cominciare da “Simply the Best”. Si tratta, tra le altre cose, del titolo della compilation che l’ha resa grandissima. In questo elenco non può assolutamente mancare anche “Proud Mary”. Si tratta di una canzone che è stata registrata nella mitica stagione di Ike & Tina Turner e che risale al 1971, diventando poi la cover di un brano dei Creedence Clearwater Revival.

La terza canzone che ha reso grande Tina Turner è sicuramente “I don’t wanna lose you”. In questo brano che è stato lanciato al grande pubblico verso la fine degli anni Ottanta, ribattezzato anche come “True Love”, la Turner narra di un amore decisamente maturo e in grado di resistere nonostante il passare del tempo.

La quarta canzone che ha caratterizzato la carriera di Tina Turner è “Two People”, un singolo che è stato lanciato nel 1986 e racconta di un notevole disincanto, narrando la vita di due persone che sono finite ai margini della società e sembrano dimenticate da tutti. Chiude questo piccolo elenco anche “Golden Eye”, un brano lanciato nel 1995 e che ha fatto da colonna sonora a una delle tante missioni del noto personaggio della saga di 007, James Bond.

Pupo al Festival della canzone in Russia, scattano le polemiche

Una scelta che effettivamente ha spiazzato tantissime persone. Stiamo parlando del fatto che Pupo sarà presente nella giuria del Festival di Sanremo in Russia, che è stato chiamato Road to Yalta. Una scelta che è stata dettata senz’altro dal fatto che in territorio russo il noto cantante italiano ha raggiunto una notevole popolarità.

L’appuntamento è per il prossimo 2 maggio, quando il celebre cantante toscano parteciperà come ospite speciale del Festival di Sanremo russo. Una decisione chiaramente che sta facendo discutere e non poco, soprattutto in ragione del conflitto che dura più di un anno in Ucraina.

Questo evento, che si svolgerà a brevissimo, tra i suoi obiettivi principali ha sicuramente quello di sostenere il più possibile la propaganda russa, cercando di aumentare e rendere più forte la vera immagine del soldato sovietico, che funge da liberatore in questa guerra. Pupo dovrebbe presenziare presso il Palazzo di Stato del Cremlino, dove è stato organizzato uno spettacolare teatro che ospita al massimo sei mila persone. La partecipazione di Pupo non sembra in dubbio, dal momento che l’immagine del cantante toscano appare sul portale online ufficiale legato all’evento. Insomma, ci sono elevate probabilità che il fatto che Pupo voli in Russia per questo evento potrebbe portare a un incidente diplomatico.

Blanco e Mina, una collaborazione del tutto particolare

Una canzone che è stata sviluppata a partire da una collaborazione del tutto particolare, ovvero quella intercorsa tra Mina e Blanco. Si tratta di un brano che è stato ribattezzato “Un briciolo di allegria” e il cui debutto è avvenuto proprio in testa nella graduatoria FMI dei singoli. Non solo, visto che si è già classificato al secondo posto nella classifica radiofonica, rimanendo solamente dietro Annalisa e Mon Amour.

Si tratta di una collaborazione che è partita da un desiderio di Blanco, come aveva già messo in evidenza nel corso di recenti interviste. Questa canzone va a combinare due tipologie di voci molto differenti tra loro, ovvero quella della più grande e indiscussa cantante italiana e uno dei giovani che si stanno affermando di maggior successo nel corso degli ultimi anni.

Sono tantissimi i fan che si sono chiesti se Blanco si fosse mai incontrato con Mina nel corso della sua riunione a Lugano per la registrazione del brano. È stato lo stesso artista a togliere ogni dubbio. È stato proprio Massimiliano Pani, ovvero il figlio di Mina, nonché produttore dell’intero album, a sottolineare come in realtà questo incontro non c’è mai stato.

Clara Soccini, dopo Origami all’alba ecco un altro brano

C’è davvero una grande attesa per la nuova canzone che Clara Soccini sta per proporre al pubblico. Si tratta del brano che è stato ribattezzato “Cicatrice” e, per tutti i fan della serie tv “Mare fuori” ci sarà una grande sorpresa, dal momento che di questa nuova canzone farà parte anche un altro ben noto attore.

Dopo il grandissimo successo che è stato ottenuto con la canzone “Origami all’alba”, una canzone che sta piacendo soprattutto tra i fan della serie, ma che sta ottenendo un apprezzamento sempre più vasto anche tra coloro che non sono seguaci della ben nota serie tv. Questo brano, che è stato lanciato su tutte le piattaforme online lo scorso febbraio, ha complessivamente fatto registrare un vero e proprio boom di ascolti, visto che si parla di 24 milioni di ascolti in pochissimo tempo.

Grazie a questi dati, ecco che la bella Clara ha potuto intascarsi il disco di platino. Sempre in riferimento al brano Origami all’alba, è giusto mettere in evidenza come sia stato scritto a quattro mani, in compagnia di Matteo Paolillo, ovvero l’attore che interpreta il personaggio di Edoardo Conte durante la serie, con la produzione che si è occupata di Lolloflow.