Lincoln – Colonna Sonora


Titolo: Lincoln
Regista: Steven Spielberg
Anno: 2012

Gli ultimi intensi mesi di vita del presidente Usa Abramo Lincoln, tra guerra civile, schiavismo e lotta politica. Steven Spielberg torna alla regia storica con un film maestoso ed epico, e nel ruolo di attore protagonista un sempre mitico Daniel Day Lewis (indimenticabile in Nel Nome del Padre del 1993, con musiche di Vox Bono degli U2 e Sinead O’Connor).

Lincoln – La Colonna Sonora

John Williams è una garanzia in fatto di colonne sonore. Garanzia dimostrata anche in questa occasione, con la vittoria ai Critics Choise Award e la recente nomination agli Oscar. La soundtrack di Lincoln è davvero singolare: evocativa nei suoi momenti di quiete (quasi fosse l’ennesima produzione fantasy di Howard Shore), classicamente americana come una produzione di Dimitri Tiomkin (il compositore principale dei film di John Ford), e malinconicamente epica nel pieno stile Williams.

Lincoln: Original Motion Picture Soundtrack è composta da 17 tracce:

01. The People’s House
02. The Purpose Of The Amendment
03. Getting Out The Vote
04. The American Process
05. The Blue And Grey
06. “With Malice Toward None”
07. Call To Muster And Battle Cry Of Freedom
08. The Southern Delegation And The Dream
09. Father And Son
10. The Race To The House
11. Equality Under The Law
12. Freedom’s Call
13. Elegy
14. Remembering Willie
15. Appomattox, April 9, 1865
16. The Peterson House And Finale
17. “With Malice Toward None” (Piano Solo)

L’intera colonna sonora è musicata dalla prestigiosa Chicago Symphony Orchestra, ben nota in Italia per essere diretta dal nostrano Maestro Riccardo Muti. Inoltre, il testo di Call To Muster And Battle Cry Of Freedom è un classico rivisitato da molti artisti, tra cui Billy Bragg.

Colonne sonore in Nomination per gli Oscar 2013: c’è anche un italiano

Tra tutti gli Oscar, di sicuro quello per la miglior colonna sonora è un premio che va più all’uomo e al suo talento che al film. Lasciatecelo dire. Le musiche possono cambiare i tappeti visivi di un film, illuminando le sue zone d’ombra e aggiungendo pathos e sensualità ai suoi fasci di luce. L’uomo e il suo talento, le sue mani e la sua mente. Eccoli i principali ingredienti per valorizzare musicalmente un film. Il resto, senza ombra di dubbio, lo fanno i curatori del set, i registi, gli attori. ‘Nulla questio’.

Ma le musiche sono fatte da gli uomini. E in Italia ce ne è uno che in America registi e pubblico stanno iniziando a conoscere grazie al suo incredibile potenziale.

Lui si chiama Dario Marianelli, ed è un piccolo pezzo d’Italia agli Oscar. L’unico rappresentante del Belpaese in lizza per una statuetta il prossimo 24 febbraio al Dolby Theatre di Hollywood, se vogliamo dirla tutta.

Marianelli, nato a Pisa nel 1963, ha già un carnet da fare invidia ai signori delle soundtrack. Già candidato all’Oscar per la Miglior Colonna Sonora nel 2006 in virtù delle musiche del film Orgoglio e pregiudizio, già Oscar e Golden Globe per la Miglior Colonna Sonora nel 2008 grazie al film Espiazione, quest’anno il compositore ci riprova. Ha realizzato le musiche di Anna Karenina, film tratto dall’omonimo romanzo di Lev Tolstoj diretto da Joe Wright.

La sua è una vita passata tra Pisa, Firenze e Londra per evolvere sempre di più il suo genio musicale. Nella capitale britannica Marianelli compie i suoi primi e consistenti passi verso il mondo del cinema. Le prime due colonne sonore (Alisa e I Went Down) gli vengono commissionate da Paddy Breathnach, regista irlandese.

Poi il grande salto, il volo dall’altra parte dell’oceano, per sognare e far sognare sulle proprie note. La consacrazione arriva nel 2002, con la colonna sonora di Cose di questo mondo, film di

Michael Winterbottom, premiato con l’Orso d’Oro al Festival di Berlino dello stesso anno. Marianelli suona, danza sulle ali del suo pianoforte. Terry Gilliam se ne accorge e gli affida le partiture di due successi dell’ultimo decennio: I fratelli Grimm e L’incantevole strega.

Gli anni seguenti sono gli anni della perfezione stilistica, nonché anni in cui Dario Marianelli ha l’opportunità di scrivere alcune tra le colonne sonore più importanti della storia recente. Da

V per Vendetta di James McTeigue a Il colore della libertà di Bille August, passando per Il buio nell’anima di Neil Jordan.

Complimenti Marianelli.

Tornando ai giorni nostri, Hollywood si accorge di lui, conferendogli un Oscar e un Golden Globe, e dandogli l’opportunità di scontrarsi anche quest’anno con quattro mostri sacri per la conquista della preziosa statuetta.

L’Italia è con Marianelli nella notte degli Academy.

Gli avversari, indubbiamente, sono di tutto rispetto, ma il suo palmares e il suo curriculum parlano, anzi, suonano per lui.

LE 5 COLONNE SONORE IN NOMINATION PER GLI OSCAR

Candidate all’Oscar 2013 ci sono cinque colonne sonore. Marianelli è in lizza per Anna Karenina. Dovrà vedersela con Alexander Desplat, che ha composto le musica di Argo (già premiato con 2 Golden Globe), Mychael Danna (musicista di Vita di Pi), John Williams (compositore delle musiche del plurinominato Lincoln) e Thomas Newman, in lizza per aver composto le musiche di Skyfall.

Thomas Newman per Skyfall


Dario Marianelli per Anna Karenina


Alexandre Desplat per Argo


Mychael Danna per Vita di Pi



John Williams per Lincoln




E.T. L’Extraterrestre – Colonna Sonora

Titolo: E.T. L’Extraterrestre
Regista: Steven Spielberg
Anno: 1982

In occasione del trentennale dalla sua prima proiezione, torna nelle sale uno dei classici più amati di sempre. Un alieno atterra sulla terra e viene accudito da un ragazzino californiano. Tra i due si sviluppa un rapporto quasi simbiotico, ma il governo è a caccia della creatura per studiarla.

E.T. The Extra-Terrestrial – La Colonna Sonora

John Williams è un po’ il padre del nostro attuale modo di concepire le colonne sonore. Moltissimi dei suoi temi hanno ancora risonanza oggi, da Guerre Stellari a Superman, da Lo Squalo a Indiana Jones. Tra i suoi lavori più recenti le musiche per Harry Potter e Tin Tin. Uno dei suoi figli è il cantante dei Toto e ha collaborato con Paula Abdul, Miles Davis e gli Yes.

E.T. The Extra-Terrestrial: Original Motion Picture Soundtrack è composta da 21 tracce:

1. Main titles
2. Far from home E.T. alone
3. Bait for E.T.
4. Meting E.T.
5. E.T.’s new home
6. The beginning of a friendship
7. Toys
8. I’m keeping him
9. E.T.’s power
10. E.T. and Elliott get drunk
11. Frogs
12. At home
13. The magic of Halloween
14. Sending the signal
15. Searching for E.T
16. Invading Elliott’s house
17. E.T. is dying
18. Losing E.T.
19. E.T. is alive
20. Escape chase saying goodbye
21. End credits

Da segnalare una curiosità: pare che la traccia 20 sia talmente piaciuta a Spielberg che ha rigirato alcune scene solo per poterle fare andare bene a tempo con la musica di Williams.