Nevermind dei Nirvana usciva 29 anni fa e ancora oggi fa tanto rumore

nevermind dei nirvana2

Quando Nevermind dei Nirvana arrivò al primo posto della classifica Billboard 200, Dangerous di Michael Jackson fu sbalzato via. Non fu il grunge a vincere sul pop, ma quest’ultimo a perdere numeri, soppiantato da una rivoluzione musicale e generazionale che trovava nella band di Kurt Cobain un nuovo grido liberatorio.

Era così: Smells Like Teen Spirit diventò l’ossessione delle radio, della gente, di chi fino a quel momento aveva ascoltato solamente heavy metal e punk e soprattutto l’ossessione di Kurt che in più occasioni abbandonò il palco mentre la suonava. Avevano vinto, i Nirvana, dopo quell’antipasto che era Bleach (1989) e che aveva presentato una band che prometteva ma non riusciva a decollare. Da Seattle arrivava un nuovo ossigeno per coloro che cercavano una nuova dieta sonora.

La Sub Pop contattò Butch Vig e gli affidò la produzione del secondo album. Kurt, Krist e Dave, da poco arrivato per prendere il posto di Chad Channing, giunsero negli studi di Vig a bordo del loro furgone sgangherato. Avevano percorso centinaia di chilometri, erano sfiniti ma pieni di vigore, eppure avevano le idee chiare.

Soprattutto Kurt, che voleva lo stesso sound dei Melvins ma non riusciva a farsi andare bene niente, specie quando Butch Vig gli propose di sdoppiare la voce: “No”, disse Kurt, ma Vig gli ricordò che era una pratica usata anche da John Lennon. Lo convinse.

Il risultato, grazie al mixaggio di Andy Wallace, fu un disco grunge che suonava un pop fortissimo, e viceversa. Smells Like Teen Spirit, In Bloom Come As You Are furono le prime tre tracce, furono i singoli che lanciarono i 3 ragazzi al grande pubblico.

Il miracolo era compiuto: Nevermind dei Nirvana era ciò che il pubblico aspettava, ma anche ciò che un giorno avrebbe divorato Kurt Cobain portandosi via la sua giovinezza e il suo entusiasmo. Il capolavoro aveva creato troppe aspettative e per questo Kurt sentiva che non sarebbe più riuscito a raggiungere quel livello. Non era vero, In Utero (1993) fu probabilmente migliore di Nevermind dei Nirvana, ma in ogni disco della band di Kurt Cobain c’è un pezzo fondamentale della scena alternativa degli anni ’90, che senza quel disco non avrebbe avuto la spinta propulsiva.

L’8 aprile 1994 fu rinvenuto il corpo di Kurt Cobain, la lettera d’addio fa ancora tanto male

Erano le 9:40 quando Gary Smith, un’ora dopo aver rinvenuto il corpo di Kurt Cobain, telefonò al suo principale per raccontargli che in quella villa era successa una tragedia. Alle 10 tutto il mondo scoprì che il leader dei Nirvana era morto.

Gary Smith si era recato presso l’abitazione che i Cobain avevano vicino al lago Washington per riparare le luci di sicurezza, quando si accorse del cadavere riverso all’interno della serra. Vide il sangue, vide il fucile e vide quella lettera conficcata nel terriccio che conteneva le ultime parole di un uomo che non voleva essere una rockstar.

Ho apprezzato il fatto che io e gli altri abbiamo colpito e intrattenuto tutta questa gente. Ma devo essere uno di quei narcisisti che apprezzano le cose solo quando non ci sono più. Io sono troppo sensibile. Ho bisogno di essere un po’ stordito per ritrovare l’entusiasmo che avevo da bambino. Durante gli ultimi tre nostri tour sono riuscito ad apprezzare molto di più le persone che conoscevo personalmente e i fans della nostra musica, ma ancora non riesco a superare la frustrazione, il senso di colpa e l’empatia che ho per tutti. C’è del buono in ognuno di noi e penso che io amo troppo la gente, così tanto che mi sento troppo fo******mente triste. Il piccolo triste, sensibile! Perché non ti diverti e basta? Non lo so! Ho una moglie divina che trasuda ambizione e empatia e una figlia che mi ricorda troppo di quando ero come lei, pieno di amore e gioia.

Kurt Cobain aveva 27 anni e solamente il 30 marzo aveva tentato di disintossicarsi insieme alla moglie Courtney Love, ma era fuggito dal centro di disintossicazione senza lasciare traccia di sé. Sua moglie, in preda al panico, aveva ingaggiato un investigatore privato per ritrovare il marito.

Kurt Cobain giaceva in quella serra da 3 giorni, questo dissero gli investigatori. Era morto il 5 aprile da solo, dopo aver scritto quella lettera e dopo essersi sparato un colpo di fucile in pieno volto. Una solitudine che stride ancora oggi e che urla forte da quelle parole apparentemente confuse ma che sembrano, in realtà, l’ultimo schianto di lucidità di un ragazzo pieno di dolore.

Un documentario su Rihanna e un fumetto su Kurt Cobain

Rihanna è senza ombra di dubbio una delle cantanti di maggior successo degli ultimi anni. Proprio nelle scorse ore vi avevamo riportato delle 59 settimane al vertice della classifica dei singoli più venduti in America dal suo esordio nel mondo della musica.

rihanna

Kurt Cobain: in vendita la sua casa d’infanzia

La casa d’infanzia di Kurt Cobain di Aberdeen, a Washington, è stata messa in vendita.

kurt-cobain-nirvana

La proprietà è sul mercato per 400.000 dollari e la stanza che un tempo è stata del giovanissimo Kurt

Nirvana: una mostra sulla band a Milano

A Milano c’è un’occasione unica per tutti i fan dei Nirvana, una mostra interamente dedicata alla band di Seattle entrata nella storia della musica.

Kurt Cobain On 'MTV Unplugged'

La mostra è stata intitolata Nirvana: punk to the peoplesi terrà dal 5 dicembre 2014 al 1° marzo 2015 alla Fabbrica del Vapore, Via Giulio Procaccini, 4, Milano.

Kurt Cobain: l’audio del mixtape inedito

James Brown, Geaorge Michael, il canto degli uccelli, Fred Flinstone, Jimi Hendrix che parla, pianti di bambini, questi sono solo alcuni degli elementi che compaiono nel mixtape diffuso in questi giorni dal sito Dangerous Mind.

Si tratta infatti di una playlist appartenente a Kurt Cobain del 1988

Kurt Cobain: 20 anni dalla sua morte

Vent’anni fa moriva Kurt Cobain, una delle rockstar più amate di sempre. Era il leader dei Nirvana e il suo corpo fu ritrovato senza vita l’8 aprile 1994 nella sua casa vicino al lago Washington, nei dintorni di Seattle; la polizia stabilì che Cobain si era suicidato tre giorni prima, con un colpo di fucile.