Vasco Rossi

Vasco Rossi ricoverato: sospetta frattura di una costola

Da martedì Vasco Rossi è ricoverato in una clinica privata di Bologna per effettuare “alcuni controlli“. In particolare la diagnosi sopettata è la frattura di una costola. Il rocker nelle ultime settimane, in cui è stato impegnato nel Vasco Live Kom 2011, aveva lamentato forti dolori. In particolare a Milano il concerto era cominciato in ritardo per “un fortissimo dolore che perseguita Vasco da giorni e che dalla spalla è passato alla schiena“, come Tania Sachs, portavoce del Blasco aveva spiegato, provocando inizialmente malumori anche tra i suoi fans e la multa per aver superato l’orario limite.

Noemi: “Vasco Rossi è intelligente”

In un’intervista rilasciata a Gioia, Noemi ha voluto condividere alcune impressioni riguardo le intenzioni di Vasco Rossi di ritirarsi. La rossa cantante proveniente da X Factor, per cui Vasco ha scritto la canzone Vuoto a perdere, contenuto nel suo ultimo album, RossoNoemi, ha definito Vasco Rossi “molto intelligente” per la decisione presa.

Coldplay, i più suonati nelle radio italiane

Every teardrop is a waterfall, il nuovo singolo dei Coldplay è il brano più trasmesso dalla radio italiane secondo la classifica Nielsen Music Control.

Il gruppo alternative rock britannico guida la top five in cui compaiono 4 artisti italiani; al secondo posto infatti è presente Lorenzo Jovanotti con Il più grande spettacolo dopo il Big Bang. Sul terzo gradino del podio il nuovo e insolito pezzo di Giorgia, Il mio giorno migliore. Al quarto e quinto posto presenti due mostri sacri della musica italiana: Zucchero e Vasco Rossi con, rispettivamente, Vedo nero e Manifesto futurista.

Vasco Rossi, il nuovo singolo “Ad ogni costo” sarà una cover di “Creep” dei Radiohead.

Vasco Rossi

Foto | Bing

Vasco Rossi lo rifà, di nuovo e con coraggio, io direi. Si, perche’ scrivere “Ad ogni costo”, il nuovo singolo del Blasco, interpretando e riscrivendo “Creep” dei Radiohead (sembra proprio che sia una rilettura del testo piu’ che una traduzione) puo’ essere qualcosa di grandioso. Ve lo ricordate “Creep”, con quello stacco di chitarra distorta proprio prima del ritornello? Ta tan! Ta tan! Io ogni volta che lo sento ho i brividi.
Era il 1992 quando la rock band inglese lo pubblico’ come loro primo singolo, inserendolo poi, l’anno successivo, nell’album “Pablo Honey”.

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